La mia bacheca e' un riflesso della mia anima e voglio che parli d'amore, sorrisi e di pace! A cominciare da quello che metto nel piatto! Se avete l'esigenza di imparare a cucinare vegan seguitemi in questo percorso d'amore!
Nella medicina cinese i germogli sono usati da piu di 5000 anni per le loro proprieta' nutrizionali e medicinali. Sono una fonte meravigliosa di sostanze nutritive essenziali per il benessere ed il funzionamento del nostro organismo. Antiossidanti, vitamine del gruppo B, A, C e beta carotene, oltre che di calcio, ferro, magnesio e zinco. Uno dei vantaggi principali di questa tecnica è che riesce a ridurre i livelli di anti-nutrienti come acido fitico, tannini, lectine e saponine. In natura questi composti proteggono le piante, ma nel corpo possono bloccare l’assorbimento di vitamine e minerali essenziali. Inoltre puo' essere utile a tutte le persone insofferenti al glutine in quanto le farine germogliate ne contengono una quantita' ridotta. Il metodo usato per germinare è lo stesso per tutti i cibi, l’unica differenza è la quantità di tempo occorrente.
Quindi, cominciamo con il far germogliare il grano saraceno. Munitevi di una ciotola capiente di vetro o plastica, versate il grano e ricoprite i chicchi con acqua, meglio se filtrata. Lasciate in ammollo per 12 ore. Trascorso questo tempo scolate i vostri chicchi dall'acqua e sistemateli in uni scolapasta o se avete un germogliatore usatelo quello.
Sistemate lo scolapasta su una pentola in modo che l'acqua in eccesso possa essere raccolta facilmente e sistematela lontano dai raggi diretti del sole. Di solito il grano saraceno ci mette due giorni a germogliare ma questo dipendera' dalla temperatura e anche dalla qualita' dello stesso.
Ogni giorno dovrete lavare i chicchi sotto l'acqua corrente e poi rimetterli a sgocciolare sulla loro pentola, dentro allo scolapasta. Ripetete questo passaggio due o tre volte al giorno fino a quando non vedrete spuntare il germoglio come in foto.
Il grano saraceno e' germogliato e gia' pronto, se volete per essere consumato e impiegato in varie ricette. Lo potete aggiungere alle vostre insalate, frullarlo e fare delle cremine da condimento e mille altre cose ma noi oggi lo abbiamo voluto anche fermentare quindi ci armiamo di ancora un po di pazienza e continuaiamo con il processo di preparazione.
LA FERMENTAZIONE
Il grano saraceno e' finalmente germogliato e proseguiamo con la fermentazione che attribuira' al prodotto finito maggiori proprieta' nutritive e anche maggior sapore! Si, perche' la fermentazione agisce sugli alimenti come una sorta di predigestione, migliorando la loro digeribilità e arricchendoli con le vitamine del gruppo B e C.
Originariamente e' nato come metodo di conservazione ma in Oriente e' invece considerato come un vero e proprio rimedio naturale! Magari non lo sapete ma gia' lo yogurt, il kefir, il miso e la pasta madre sono prodotti fermentati e di uso piuttosto comune sulle nostre tavole. Un po meno comune invece e' praticare la fermentazione in casa.
I benefici principali che vengono attribuiti agli alimenti fermentati sono a livello dell'intestino. La fermentazione ha la caratteristica di rendere l’alimento più ricco di enzimi, vitamine, antiossidanti e fermenti lattici vivi e migliora il contenuto nutrizionale degli alimenti freschi. Stimolando la flora batterica intestinale migliorano il sistema immunitario, inoltre sono ricchi di enzimi in grado di rendere amidi e proteine più assimilabili dal nostro organismo e quindi più digeribili.
Dopo questi preamboli doverosi prendiamo il nostro grano germogliato e lo mettiamo in un frullatore insieme a due dita d'acqua e frulliamo fino ad ottenere un composto omogeneo. Mettiamo la crema ottenuta in un vaso o ciotola di vetro pulita, copriamo con un panno pulito e lasciamo fermentare per 12/24 ore in un posto al riparo dalle correnti d'aria. Saprete che e' pronto quando vedrete sulla superficie delle bollicine, quello e' il segnale che la fermentazione e' avvenuta.
Il grano saraceno germogliato e fermentato e' ora pronto per essere impiegato in tante preparazioni. Pane, polpette, crackers sono solo alcune delle ricette che potrete realizzare e in seguito vi mostreremo le nostre.