Valeria Bruzzone

-buon giorno dottore - è in ritardo ma è altrettanto vero che non conosco nessuna donna che non lo sia.. - mi scusi ho fatto due passi e non mi sono resa conto del tempo -conoscendola due passi sono...quanti ? 8/9 kilometri? - esattamente 14 -bene affrontiamo questo"passo" - ok sono pronta - perché cammina ? - non me l'aspettavo questa domanda.. ... cammino perché un passo dopo l'altro cerco di trovare il punto del soqquadro,ogni passo la mia mente si spoglia del peso dei bagagli ... Suicidio , l'innamoramento,l'amore.... Ogni passo sono più leggera sento il mio cuore battito per battito che mi ricorda che sono qui ,sono viva Devo trovare una strada,un sentiero che mi insegni a convivere non a dimenticare ... Ho bisogno di non perdermi bella mia mente ,di essere più forte di essa Lei può essere la tua leale amica o il tuo più spietato demone della perdizione Cammino e ogni passo i profumi del mare,delle spighe di grano ,degli alberi,le foglie ,il fieno mi accompagnano Sento di essere vicina alla vita senza sopravvivere vivo l'attimo .. adesso E da non sottovalutare mi stanco fisicamente ... Alla sera per qualche ora le voci non ci sono , più sono stanca più gli incubi tardano ad arrivare,così per qualche ora dormo profondamente -in queste ore si ricorda se sogna? - dottore ...non mi ricordo cos'è un bel sogno Non mi ricordo più attimi felici,ma si sa è più facile ricordare notti buie che raggi di sole

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Valeria Bruzzone

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Valeria Bruzzone

Dottore cosa pensa di me ? -" penso che tu sia un uccellino in una gabbia dorata ,sei un diamante grezzo che nessuno potrà lavorare perché si impigliano e rimangono imprigionati tra le tue zanne Sei forte come una tempesta,sei folle e psicopatica e di una disarmante semplice umiltà che ti rende dannatamente complicata". - ok ...quindi ?

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