Valentina La torre

GIOCHI DA FARE CON I BAMBINI IDEE Perché non invitare a casa gli amichetti di tuo figlio? No, non è una pazzia. A patto di investire un po’ di tempo a predisporre l’ambiente domestico per accogliere i piccoli ospiti e a liberare la fantasia. Ecco tante idee di gioco per una merenda in casa per ogni fascia d’età Facebook Twitter Google Plus More Bastano fantasia, spirito organizzativo, pazienza e buona volontà per realizzare un pomeriggio diverso e divertente per vostro figlio e i suoi amichetti. Oltre a merenda e intrattenimento musicale, bisogna pensare ai giochi per bambini da fare in casa. Qui ne abbiamo raccolti un bel po', suddivisi per fasce d'età, per dar vita a una splendida (piccola) festa. Perché, in fondo, non c'è bisogno di ricorrere a maghi, animatori, clown, per dar vita a momenti speciali. Vale sempre la regola di sgombrare per bene la zona, la stanza, o le parti dell’abitazione dove i bambini potranno giocare e fare merenda senza che a voi venga un tuffo al cuore ogni due secondi: niente preziosi cimeli in circolazione o arredi che potrebbero rappresentare un grande pericolo per tutti. Per il resto, non riducetevi all’ultimo minuto con i preparativi, pianificate una sorta di scaletta con le attività della giornata e ricordate che la musica è sempre un'ottima alleata, insieme ad un sorriso radioso e alla voglia di divertirsi insieme. GIOCHI PER BAMBINI 0-3 ANNI Nel caso in cui si organizzi una festa per bambini inferiori ai 3 anni, è meglio non esagerare con gli inviti, poiché i più piccoli non amano particolarmente il caos. Se i bimbi hanno già imparato a camminare, potete proporre loro un classico girotondo a suon di musica. Se avete delle grandi scatole, decoratele con cuscini morbidi, ritagliate delle porticine e mettetele a disposizione dei bambini che si divertiranno a entrarci come in una casetta, oppure con lenzuolo e spago costruite una bella tenda che diventerà senza dubbio un luogo amato dai bambini. Meglio pensare sempre ad allestire anche una piccola zona “relax” dove i bambini più stanchi o stressati dalla confusione circostante possano essere lasciati soli o con la loro mamma: basteranno un tappeto morbido e qualche cuscino. giochi per bambini di 1 anno GIOCHI PER BAMBINI DI 2-3 ANNI Ai bambini in questa fascia di età potete proporre tanti giochi ottimi anche per lo sviluppo psico-motorio come ad esempio il “rotolone aquilone”: mettete a disposizione dei bambini tanti rotoli di carta colorati e fateglieli srotolare a ritmo di musica, inventando le figure che preferiscono. Un po’ di coordinazione e di gioco di squadra serve invece per il “telo mangia tutto”: procuratevi un lenzuolo con un buco al centro. Agli angoli appoggiate degli animaletti di plastica leggera: a questo punto invitate i bambini a tenere con le mani il telo e a scuoterlo per far cadere i pupazzetti nel buco. O ancora: riempite una valigia con degli oggetti in grado di produrre suoni o rumori e fate indovinare ai bambini di cosa si tratta. Se invece sono troppo scalmanati, fateli sedere in cerchio e bendateli: date a ciascuno uno cucchiaino e fate assaggiare ai piccoli ospiti il contenuto di alcune ciotole già preparate in precedenza. Chi riuscirà ad indovinare senza sbirciare? GIOCHI PER BAMBINI DI 3-5 ANNI Se gli invitati non sono molti, basteranno fogli e matite colorate per intrattenerli: tutti insieme infatti realizzeranno un “mostro” a sorpresa, delle piccole opere a più mani! Tutte le regole del gioco le trovate qui. Come non preparare poi qualche gioco con la palla? Ma per non mandare in frantumi tutta casa, organizzate una sfida tranquilla con mini palline di carta leggera, o procuratevi quelle da ping pong: date quindi ai partecipanti una cannuccia larga e stabilite una riga di partenza e una di arrivo. Ogni giocatore dovrà soffiare la sua pallina fino al traguardo. Potete prevedere anche qualche gioco a premi per concludere la festa, come “Il tesoro nel palloncino”: scegliete piccoli regali da inserire dentro i palloncini che i bambini dovranno recuperare per la casa e bucare per ottenere il premio.

Valentina La torre

BAMBINI E ANIMALI CRESCERE INSIEME Per un bambino crescere insieme ad un animale fa bene alla salute e al comportamento. Quando una famiglia con bambini accoglie un animale domestico, la vita dei piccoli di casa diventa sicuramente più piena ed attiva. E’ dimostrato che un bambino che vive e cresce con un cane riesce ad affrontare meglio stress e sovrappeso. Ma i benefici della convivenza tra bambini e animali non si fermano qui, coinvolgono anche e soprattutto la sfera affettiva, che riguarda la formazione della personalità del bambino e tutti i meccanismi psicologici legati al processo di crescita. Bambini: i vantaggi psicologici di crescere con un cane Crescere con un animale in casa ha dei risvolti sullo sviluppo affettivo del bambino, perché nel rapporto bambino-animale si sviluppano una serie di processi inconsci che influiscono sulla crescita del piccolo. Eccone qualcuno: Proiezione: il bambino che ha un animale tende a proiettare su di lui le proprie ansie e le proprie paure; il trasferimento di queste emozioni gli permette di avere una maggiore stabilità emotiva durante la sua crescita. Identificazione: altro processo fondamentale per la crescita di un bambino. Quando avviene con un cucciolo, il bambino riesce ad esprimere dei sentimenti che altrimenti non riuscirebbe ad esternare, come se nell’animale potesse riconoscere se stesso. Senso di responsabilità: un bambino coinvolto nella cura di un cane, impara a prendersi cura degli altri, impegnandosi in prima persona nella gestione di un essere diverso da sé. Comunicazione: crescere con un animale aiuta il bambino a migliorare eventuali problemi di relazione e di linguaggio. Motivazione: vivere con un animale ha un effetto calmante. Il corpo del bambino produce endorfine che aiutano il buonumore e il recupero psicofisico in caso di malattia. Gli animali aiutano i bambini* a recuperare le forze a seguito di malattie o traumi. La vicinanza con un animale, e il suo grande affetto, diminuiscono il senso di isolamento e tristezza provocato da un periodo di malattia. E non solo… Crescere con un animale permette al bambino di affrontare i grandi temi della vita, quali la nascita, l’accoppiamento, la morte, che normalmente non sono vissuti in prima persona da un bambino di piccola età. La presenza di un animale da compagnia può anche essere di grande conforto per affrontare la nascita di un fratellino, un momento sempre difficile per un bambino.

Valentina La torre

Viaggiare in auto con il cane per molti chilometri richiede attenzioni in più di quelle che adotti quando lo porti in macchina per brevi tragitti. Guidare in città con un cane a bordo, infatti, non è lo stesso che tenerlo nell’abitacolo per molte ore. Può stancarsi, innervosirsi, accusare dei malesseri e renderti il tragitto più difficile di quanto credi. In più, viaggiare in autostrada con il cane in macchina espone la tua sicurezza e quella degli altri guidatori a una serie di rischi che vanno evitati con la dovuta prevenzione. Ora, se stai per metterti in auto e il tuo amico a quattro zampe ti accompagnerà, segui questi consigli Qui trovi una piccola guida viaggiare in auto con il cane. Grazie a questi punti saprai come rendere il viaggio sicuro e piacevole per il tuo cane, come trasportarlo secondo quanto dice la legge, come evitare multe o sanzioni e come arrivare a destinazione con il cane.Cane in auto: le norme del Codice della Strada Prima di mettersi in viaggio con il cane nell’auto, è bene sapere cosa dice il Codice della Strada sul trasporto animali nei veicoli a motore. L’art. 169 è molto chiaro: È vietato il trasporto di animali domestici in numero superiore a uno e comunque in condizioni da costituire impedimento o pericolo per la guida. È consentito il trasporto di soli animali domestici, anche in numero superiore a due, purché custoditi in apposita gabbia o contenitore o nel vano posteriore al posto di guida diviso da rete o altro mezzo idoneo che, se installati in via permanente, devono essere autorizzati dall’ufficio del Dipartimento per i trasporti terrestri. Se viaggi con un solo cane in auto, sei libero di scegliere dove tenerlo, a patto che non ti intralci la guida. Oppure, che puoi portare anche due o più cani in auto, purché stiano nel trasportino, in una gabbia o sui sedili posteriori divisi da una rete da quelli anteriori.Trasporto cani in auto in Europa, cosa dice la legge Per viaggiare in auto con il cane in Europa devi munirti di un Pet Passport, un passaporto per animali rilasciato dall’ASL. Il passaporto dovrà indicare non solo il numero del microchip iniettato al tuo cane, ma anche in quale parte del suo corpo si trova. In alcuni Paesi europei è vietato l’ingresso di alcune razze, quindi ti conviene contattare il Consolato del Paese in cui andrai, per verificare quali cani sono consentitiCane in macchina: c’è una possibile multa? Non rispetti l’art. 169 del Codice della Strada e ti fermano per un controllo? Attenzione, perché rischi una sanzione pecuniaria e la decurtazione punti dalla patente. Garanzia per Privati - Preventivo Se, infatti, viaggi in auto con il cane senza rispettare le norme di sicurezza che ti abbiamo descritto poco sopra, ti sarà notificata una multa che va dagli 84 ai 335 euro, in base alla gravità della contravvenzione. C’è un’aggiunta alla sanzione amministrativa? La decurtarzione di 1 punto dalla patente. Il nostro consiglio? Rispetta le norme del codice stradale: viaggerai in sicurezza con il tuo cane, non diventerai responsabile di eventuali incidenti e non rischierai multe.Primo viaggio in auto del cucciolo: cosa fare Hai da poco preso un cagnolino e farai il tuo primo viaggio in auto con un cucciolo? La tua attenzione nei suoi confronti deve essere massima, perché uno spostamento lungo potrebbe traumatizzarlo. Ecco delle linee guida per viaggiare in auto con un cuccioloTieni il cucciolo sul sedile del passeggero, così non interrompi il contatto fisico con lui che si sentirà più tranquillo. Se viaggi con altre persone, puoi tenerlo anche dietro al sedile di guida, con qualcuno che gli sta vicino. Appena partiti, dai un colpo di clacson e poi fai una frenata per controllare le reazioni del cucciolo e calmarlo, nel caso si spaventi troppo. Per abituarlo all’auto, tienilo a terra e lascialo libero di ispezionare il nuovo ambiente. In questo modo prenderà confidenza con l’abitacolo e si sentirà più a suo agio. Se prevedi di viaggiare con un cucciolo su lunghe distanze fai una sosta ogni 30-45 minuti. Fallo scendere, così potrà fare i suoi bisogni.

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