Sovranismo e infantilismo sono, in fondo in fondo, la stessa cosa
L’Inghilterra è stato uno dei Paesi che ha impiegato più tempo ad accettare ciò che stava accadendo e a prendere le necessarie contromisure
Lo stesso Boris Johnson è dovuto passare attraverso l’inferno della malattia, arrivando al momento in cui aveva il 50% di possibilità di sopravvivere, per ricredersi circa la reale portata del fenomeno.
Ad oggi, l’Inghilterra viaggia spedita verso il 30.000 decessi - record in Europa - e si prepara ad altre tre settimane di totale e cupo lockdown.
Non è un caso che i Paesi guidati da sbruffoni sovranisti - come Trump e Jonhnson - abbiano pagato il prezzo più alto alla pandemia: è l’ennesima prova di come la mentalità sovranista (fatta di confini, muri e frontiere) si riveli strutturalmente inadeguata per affrontare le sfide del XXI secolo.
Le maggiori sfide della nostra epoca sono tutte, per definizione, globali, reclamano dunque soluzioni internazionali e grande cooperazione tra gli Stati.
Roma 5.5.2020
Sovranismo e infantilismo sono, in fondo in fondo, la stessa cosa.
Come ha avuto modo di ricordare Papa Francesco: nessuno si salva da solo.