Unpensierofelice

Trasforma un’esperienza difficile

Unpensierofelice

Trasforma un’esperienza difficile

Percorsi insieme – Le relazioni del caregiver e i segnali di allarme

2023-02-26 10:24:43

Non di rado il caregiver, come il paziente, attraversa momenti difficili, ed è importante distinguere tra un fisiologico momento di stanchezza e un segnale di allarme che invita a modificare qualcosa.

Caro caregiver,

quante volte hai attraversato momenti di “non ce la faccio più” o momenti di stringere i denti e andare vanti, a qualunque costo?

A me capita, e sono sicura che è normale. 

Io credo che sia fondamentale essere consapevoli che il nostro benessere influenza positivamente anche il paziente, mentre il nostro malessere genera incertezza e ansia anche nel paziente, pur con tutte le variabili individuali.

È quindi importante capire noi stessi e avere coscienza del nostro stato d’animo. 

Alti e bassi, stanchezza, preoccupazioni, un pizzico di ansia, sono fisiologici, ma ci sono segnali che fanno comprendere che è necessario porre rimedio a certe situazioni.

E comincio dalla fine: cosa significa porre rimedio.

Fondamentalmente “porre rimedio” significa cambiare qualcosa, e va dal chiedere aiuto ad un esperto al prendersi un po’ di spazio e distacco.

So bene che parlare di chiedere aiuto o crearsi spazio personale genera una marea di obiezioni: non posso, non ho tempo, ma come faccio, non ho alternative… 

Ed è qui il “trucco”: ci sono sempre soluzioni e alternative, solo che non le vediamo. E più ci raccontiamo che non esistono, meno le vediamo, creando un circolo vizioso.

Le soluzioni sono sempre in numero maggiore rispetto ai problemi: per ora credimi sulla parola.

Vediamo come capire quali segnali indicano che bisogna intervenire.

  • Sentirsi stanchi è normale. 
  • Se per una settimana di fila è difficile prendere sonno perché troppo stanchi bisogna intervenire.
  • Essere caregiver è un impegno.
  • Se, continuativamente, riesci a vederlo solo come sacrificio c’è qualcosa che non va. 
  • Aver voglia di fuggire, ogni tanto, è fisiologico
  • Se, per giorni o settimane, riesci solo a pensare alla fuga, con qualunque mezzo e a qualunque condizione, chiedi aiuto.
  • Non preoccuparti se hai momenti di rabbia, verso il mondo o verso la persona che stai curando.
  • Se i momenti si ripetono o diventano uno stato costante o ti ritrovi a riversare la rabbia verso chiunque… cerca una soluzione

E le soluzioni? Alla prossima puntata!


Percorsi insieme - Le relazioni che cambiano Percorso per i caregiver
Per familiari e amici, per chi si prende cura di una persona amata che ha ricevuto diagnosi antipatiche, è importante prestare attenzione alle relazioni, sia quelle nuove con medici e terapeuti, sia quelle che cambiano, prima di tutto con il paziente.
1  
29