Trasforma un’esperienza difficile
Percorsi insieme – Il paziente, il caregiver e il viaggio dell’eroe - le trappole da evitare
Sia il paziente che il caregiver iniziano con la diagnosi un viaggio dell’eroe.
Il viaggio inizia con la diagnosi e termina con la felicità, la consapevolezza che l’esperienza ha portato nuove risorse e fa diventare persone migliori, più sagge, più ricche.
Ma ogni viaggio dell’eroe, si sa, è pieno di rischi, pericoli e trappole.
La trappola principale è quella di rimanere bloccati lungo la strada, come ho già raccontato e su cui tornerò con ulteriori spiegazioni, ma non c’è solo quella.
Un’altra trappola si presenta nel momento in cui ci viene chiesto di varcare la soglia: si può scegliere di non partire nemmeno.
Ci sono poi trappole specifiche per il paziente e altre per il caregiver.
E ci sono i rischi della relazione.
Quella tra paziente e caregiver è una relazione speciale e il loro, personale, viaggio dell’eroe viene spesso influenzato, e talvolta reso più complicato, da quello dell’altro.
Il viaggio, si delinea e si dipana: non è una strada piana o in leggera discesa, talvolta è una difficile salita, talvolta ci si ferma o ci si blocca, eppure merita sempre di essere percorso.