Trasforma un’esperienza difficile
My way – Essere se stessi Da dove si comincia?
Ci sono cose in cui non si finisce mai di imparare. Una di queste è essere se stessi. In pratica quella bella coerenza, sintonia e sinergia tra ciò che si è, ciò che si dice e ciò che si fa.
Va bene: non si finisce mai. Ma come si comincia?
Non ci sono regole, e l’inizio non è uguale per tutti. Ti racconto un po’ di cose, e vediamo da dove comincia My way – Essere se stessi.
Essere se stessi implica tante sfaccettature: non temere il giudizio, conoscere se stessi, sapersi gestire, non essere in balia di eventi o reazioni, avere i tre cervelli allineati (testa, cuore e pancia), rispettare gli altri, creare relazioni positive… e non è mica finita.
Difficile, davanti a “tanta roba” indicare un’autostrada a sei corsie. È più facile parlare di un viottolo di campagna, ed è anche più piacevole considerare il percorso come una passeggiata immersa nella natura.
Bando alle ciance, e alle mie amate metafore, ci sono ben due punti di inizio su cui argomentare.
Il primo è più un perché si comincia. Sì, l’inizio, come l’inizio di ogni cosa, è un desiderio. Non un obiettivo, ma un desiderio.
Qualcuno comincia perché ha incontrato persone così, che incarnano l’unità tra ciò che sono, ciò che dicono e ciò che fanno.
Qualcuno comincia in seguito ad una profonda crisi.
Qualcuno comincia per puro caso, magari spinto da un amico a frequentare un corso insieme.
Tutti cominciamo spinti dal desiderio, dalla curiosità e dal puro spirito di ricerca.
Il secondo aspetto è da dove, materialmente, cominciare. Ed è la domanda che mi sono fatta anch’io nel predisporre il percorso e le lezioni.
L’intenzione è offrire una panoramica abbastanza completa, corredata da esercizi, aggiungendo spunti di possibili approfondimenti.
Sì, ma da dove comincio?
Posso considerare il tutto come un puzzle, ma qual è il quadro completo?
Rispondere a queste due domande mi ha impegnato parecchio, e sì che sono tutti argomenti che non solo ho studiato a fondo, ma che ho anche trattato diverse volte (tante volte) in corsi, percorsi di mentoring, articoli…
Ho riflettuto, buttato giù idee, rimaneggiato.
Alla fine ho optato per ben 16 argomenti, 32 “lezioni” abbastanza brevi, raggruppabili in quattro argomenti.
E il primo argomento è quasi brutale: Io e il mio io: suggerimenti e strumenti per lavorare sulla propria identità.
Cominciamo da uno dei punti più complessi: andare alla ricerca del chi sono.
Il resto, te lo racconto man mano.