Trasforma un’esperienza difficile
Lacci, catene e super-attak del caregiver
Talvolta per svolgere il ruolo di caregiver è necessario modificare il legame emotivo con il paziente, e non è facile.
Lasciar andare è una delle grandi lezioni della vita, e per me è una delle più difficili. Quando, poi, come caregiver è necessario lasciar andare aspetti fortemente emotivi del legame con il paziente la cosa si fa ancora più complessa.
Tra caregiver e paziente ci sono lacci che dipendono dalla relazione esistente e dalla malattia. Un genitore anziano indebolito da malattia, e da vecchiaia, implica l’abbandono della situazione di figlio accudito per passare a quella di caregiver. Spesso è complicato, ma fa parte di una evoluzione naturale delle cose.
Accudire un figlio può sembrare normale, i visto dall’esterno. Ma se la malattia implica la perdita di funzioni, o di futuro, il genitore caregiver deve spezzare le catene delle aspettative, dei sogni, di ciò che ha, fino a quel momento, costruito per sé e per il figlio.
E poi ci sono i legami super attak, e per spezzare quelli, come quando per errore si versa una goccia di supercolla e si taccano due dita, si strappa anche uno strato di pelle.
È quello che accade quando la malattia ruba la mente del paziente, e l’anima del caregiver.