Filosofia Tao Zen Shaolin #1 Conoscere il proprio scopo nella vita e la giusta via per raggiungerlo. © genialtutor.com

Filosofia Tao Zen Shaolin #1

Conoscere il proprio scopo nella vita e la giusta via per raggiungerlo.

Dedico a mio padre Giuseppe che oggi compierebbe 90 anni, all'amico Gabriele Visintini, al suo Team e ai Camers che stanno condividendo con me questa avventura sulla piattaforma della conoscenza Cam.TV, questa lunga serie di articoli dedicati alla filosofia, che ho iniziato a conoscere nel 1977 e che mi sta accompagnando, con risultati che sono andati costantemente nel tempo al di là delle mie più rosee aspettative, da 43 anni! :-)

Dato che il tema di questo primo articolo è la conoscenza del proprio scopo nella vita, prendo spunto proprio dalle parole di Gabriele Visintini che nel suo libro "Internet crea indipendenza" (pagg. 229-230) ci offre questa testimonianza personale: 

«Mentre mi trovavo a vivere quei momenti di incertezza sul vero significato di ciò che avevo realizzato nella mia vita, capii una verità fondamentale: esiste qualcosa che il denaro semplicemente non può comprare. Non basterebbe la ricchezza dei 500 uomini più ricchi della terra per potersene impossessare, eppure, è qualcosa di così fondamentale importanza da essere assolutamente indispensabile. Non si può ottenere nemmeno con tutto il tempo libero e tutte le possibilità del mondo. Perché è qualcosa che non si ottiene, ma si sceglie. Non lo si può prendere ‘‘all’esterno’’, ma deve essere trovato dentro di sé. Di cosa sto parlando? Sto parlando del tuo scopo. La ragione che al mattino ti fa alzare ed iniziare la tua giornata. Che ti fa godere il percorso verso il raggiungimento dei tuoi obiettivi. Infatti, anche se tu riuscissi ad accumulare tutta la ricchezza che desideri o avere tutto il tempo libero del mondo, senza uno scopo ti sentiresti esattamente come mi sono sentito io: vuoto nell’anima.»

Cosa occorre per affrontare questo percorso molto impegnativo? Il desiderio di raggiungere la propria meta a qualsiasi costo.

Nel mese di agosto del 1977 ho compiuto quattordici anni e casualmente quella estate mi sono trovato tra le mani il libro che ha segnato la svolta nella mia vita: il Tao Te Ching 道德經 di Lao Zi noto anche come 五千文 (wù qian wen) o il Classico dei 5000 caratteri (che per strana combinazione è anche lo stesso numero di caratteri massimo disponibile per questi articoli!).

Sono rimasto molto attratto dai pittogrammi, dagli ideogrammi, dai caratteri combinati e dai caratteri forma-suono :-) Però la vera attrazione, il punto di partenza di tutto è stato il mio primo tentativo di traduzione dei primi tre caratteri 道可道 Dào kě dào, ovvero il Tao di cui possiamo parlare o descrivere non è il vero Tao, onnipresente e immutabile; e con questi primi tre caratteri mi si è aperto un nuovo mondo, ho capito improvvisamente che ci è rimasta nascosta e sconosciuta una cultura enorme, profonda e preziosissima!

Nei prossimi articoli, le riflessioni partiranno da una frase, un pensiero, un aforisma, ma eviterò di citarne l'autore, perché il nome dell'autore può influire sulla corretta percezione del significato che quel pensiero desidera trasmettere, e perché spesso si attribuisce la frase a un determinato autore, ma quest'ultimo consapevolmente o inconsapevolmente l'ha ripresa da un altro autore.

Prendiamo ad esempio questo aforisma attribuito a un autore anonimo egizio:

«Un quarto di ciò che mangiamo serve per vivere.
Gli altri tre quarti servono a far vivere i medici.»

Viene citato migliaia di volte attribuendolo agli autori più disparati, per cui cambierebbe di molto la nostra comprensione e percezione di autorevolezza della frase se sapessimo che è stata detta da: un presidente di una nazione piuttosto che da uno scrittore, un medico, un paziente, una signora che si occupa del servizio di pulizia oppure un proprietario di una salumeria...

Al lettore potrebbe sorgere la legittima curiosità di sapere quali vantaggi concreti e utilizzabili nella propria vita quotidiana può portare lo studio della filosofia Tao Zen Shaolin e questo è presto detto, non per sentito dire ma per esperienza personale, clicca sulla prima riga qui sotto per avere la prova di ciò:

- ottimizzare il proprio tempo vita riuscendo a fare bene più cose contemporaneamente

- raggiungere il proprio equilibrio interiore

- non avere più paura del dolore

- essere consapevole del momento presente

- valutare le situazioni nella giusta prospettiva

- scoprire il proprio sesto senso interiore, quello che ti fa intuire in pochi secondi se ti trovi in presenza di una situazione negativa, di una persona negativa o in un luogo negativo.

- imparare subito le nozioni essenziali da uno scritto per averle sempre disponibili nella propria memoria

- come vivere una vita di relazione con sé stessi, con le altre persone e con l'ambiente in armonia con il flusso universale.

Vi attendo con piacere nella realtà Tao Zen Shaolin :-) che potrete ascoltare anche in versione podcast.

tiZen

Bibliografia:

Tao Te Ching § Arte e Bellezza

Arte e Bellezza verso l'Infinito