Tiziana Fenili
LINEE GUIDA PER CONSULTO DI TAROCCHI CONSAPEVOLE Durante questi giorni di Agosto, se pur io non sia andata in vacanza, mi sono presa qualche giorno di riposo e di riflessione, sul senso profondo del mio lavoro. Mi sono chiesta, assumendomi la piena responsabilità delle mie azioni, come mai con alcune persone i miei consulti funzionino alla grande e con altre invece no. C'è da precisare che purtroppo i Tarocchi sono stati maneggiati per secoli, del tutto incosapevolmente e questo ha completamente snaturato la loro origine primaria.Purtroppo è ancora una credenza, tra l'altro completamente errata, che le carte predicano il futuro ed è un messaggio difficile da "stanare" , anche perchè non erano assolutamente nate per quello. Al contempo ho compreso che con certe persone io non risuono minimamente, con questo tengo a precisare che io non sono migliore di nessuno! Anzi, sono soltanto una persona in cammino esattamente come tutti voi, che ora mi state leggendo. Detto questo, quelle che scriverò qui di seguito, saranno le linee guida per fare una lettura di tarocchi con me, poichè in caso contrario preferisco dire di no e perdere denaro, piuttosto che perdere tempo ed energia con persone che non hanno alcuna voglia né di comprendere e né di crescere ed evolvere. LE MIE LETTURE FANNO PER TE SE: Vuoi assumerti la piena responsabilità della tua vita. Vuoi comprendere una situazione sia lavorativa, che sentimentale ad esempio, da un altro punto di vista. Vuoi comprendere quali lezioni utili puoi imparare da una determinata situazione. Vuoi trovare insieme a me delle soluzioni pratiche ad un problema. Vuoi conoscere meglio te stesso/a. Sei ad un bivio e devi fare delle scelte importanti. Sei in periodo di caos e hai bisogno di chiarezza. Vuoi iniziare a comprendere tutti quegli schemi e credenze limitanti, che spesso ti impediscono di realizzarti. Ricorda che il Tarocco è un linguaggio antico che parla per immagini, al tuo inconscio, più sei aperto e ti affidi e più lu parlerà alla tua anima. Una lettura di Tarocchi è un tempo sacro che dedichi in primis a te stesso/a. LE MIE LETTURE NON FANNO PER TE SE: Vuoi lamentarti continuamente, di te stessa, degli altri e del mondo. Vuoi spiare, controllare o peggio ancora parlare male degli altri (parlare male, ovvero male-dire). I tarocchi non sono un centro di gossip! Gli altri hanno diritto di compiere le loro scelte in piena libertà, che tu sia d'accordo o no! Vuoi che io ti predica un ipotetico futuro, dando a me la responsabilità della tua vita (se vuoi sapere se il tuo ex torna, e quando troverai "Il Principe Azzurro", rivolgiti ad altri). Legamenti d'amore e amenità simili io non ne faccio. Ricorda che ci sono prigioni invisibili che creiamo con le nostre stesse mani, e il bello che che la chiave interiore per uscirne la possediamo soltanto noi! La Stregatta
Tiziana Fenili
LE RELAZIONI QUELLE SEMPLICI... Io credo che in realtà le relazioni siano molto più semplici di quanto pensiamo. Siamo noi a stancare l'anima con tutti i nostri ragionamenti contorti, a tratti astrusi, con la nostra smania di controllo, spesso a rovinare tutto. Credo che un interesse, un sentimento, un amore ci sia o non ci sia. Beh quando abbiamo una relazione con qualcuno magari potremmo farci delle domande utili. Sto bene con questa persona? Mi sento a mio agio? Mi sento accolta e rispettata, oppure devo continuamente mendicare amore e attenzioni? Forse se imparassimo ad ascoltare il nostro corpo, ci evitetemmo un sacco di guiai! Se la risposta è sì , ok. Se la risposta è no, forse dimentichiamo che in ogni istante abbiamo il potere di scegliere ciò è meglio per noi! Altrimenti siamo dei masochisti! È vero anche che la relazione può essere una sorta di "palestra emozionale", nella quale abbiamo l'opportunità di evolvere. Però io credo che l'amore non sia soltanto soffrire oppure martirizzarsi per cercare di "salvare" l'altro, altrimenti incorriamo in dinamiche malate e perverse. Ognuno è quello che è e ci sono persone che non vogliono essere minimamente "salvate", perché questo comporterebbe fare i conti con le proprie paure, fragilità e soprattutto assumersi la piena responsabilità per la propria vita e non è compito nostro, salvare l'altro. E ricordiamo che gli altri osano fin dove noi lo permettiamo. Pertanto, possiamo scegliere consapevolmente se restare o andarcene, perché a volte un sano vaffanculo è più terapeutico di mille percorsi "spirituali". Anziché "meditatare" 15 ore al giorno, fomentando inutili seghe mentatali, possiamo scegliere adesso cosa ci rende felici, cosa amiamo davvero stare, gli ambienti che più ci risuonano e le persone che sentiamo più affini...così semplicemente e lasciare che tutto fluisca, senza alcuno sforzo né lotta. Come si dice poi:" se sono rose fioriranno!". La Stregatta irriverente
Tiziana Fenili