Amo la mia città. Udine è madre ed io sono sua figlia.
Si dice che i luoghi hanno un'anima, e questa città la sento abitata dall'anima dei miei Avi.
Con il pretesto di ritrarla per renderle omaggio, da regista vi ho ambientato un film.
Ripresa sempre di sfuggita dal Cinema, volevo renderla protagonista, ed ho scommesso sul fascino che la città poteva esercitare.
Da sempre teatro di invasione e crocevia di etnie diverse (Udine, “Città della Guerra"), ho scritto una storia di finzione che le fosse propria e, al tempo stesso, appartenesse a molte città del mondo: l'Umanità in primo piano, il sottofondo dell'immigrazione clandestina, i dialoghi e i silenzi tra culture, religioni, etnie diverse.
Una città e le sue contraddizioni.
Chiusa nel guscio, difende se stessa ma è in trappola.
Una città che fa incontrare ma che allontana, che si apre allo straniero ma si serra nella solitudine che vive come àncora di salvezza, che in realtà affonda e affoga.
Una città inedita, osservata dall'immigrato, da un quartiere, quello di via Roma, che si chiude quasi in un ghetto.
Selezionato in numerosi Festival Cinematografici internazionali, Three the Movie ha affascinato Giurie, pubblico e critica che si domandavano dove fosse Udine, così misteriosa e seducente, e diversa dalle altre città italiane più note.
Tra i tanti Festival, ricordiamo con emozione la proiezione al IFFSRV (International Film Festival for Spirituality, Religion & Visionary) di Bali dove "Three the Movie" è stato scelto come film simbolo di Pace per celebrare la Giornata Internazionale delle Nazioni Unite (25 novembre 2016).
Three the Movie è riconosciuto da Italyformovies.it, sito istituzionale del MiBACT delle produzioni cinematografiche che rivestono un ruolo di primaria importanza nell’ambito della promozione territoriale e dell’immagine del nostro Paese all'estero.
I luoghi hanno un'anima ed i luoghi sono anche l'anima di questo film, come coglie il direttore di Mymovies.it, Giancarlo Zappoli, nella sua bella recensione:
[...] Un'unità che al film viene offerta dalla lettura decisamente originale di una città enigmatica e al contempo splendida com'è Udine che qui si pone al centro della narrazione e non solo come fondale urbano delle vicende.
Si potrebbe quasi dire che il film non avrebbe la stessa misteriosa complessità se fosse stato girato altrove.[...]
E dunque, vuoi scoprirla lasciandoti guidare da noi?
Desideriamo accompagnarti in una visita virtuale delle strade e delle piazze che sono state interessate dalle riprese del film.
Rivedrai gli stessi luoghi nella luce "enigmatica e al contempo splendida" del film e ci auguriamo che vorrai visitare Udine in uno dei tuoi prossimi viaggi.
Questa è la Mappa del nostro CINETOUR.
Cliccando sui singoli punti, troverai indicato il luogo e alcuni fotogrammi del film.
Ti consigliamo di utilizzare anche lo street wiev di GoogleMap e cliccando su ognuna delle immagini qui sotto, potrai visitare le vie di Udine come se le percorressi a piedi.
In ogni tappa, riuscirai a ruotare la vista di 360° in senso orizzontale, alzare lo sguardo in alto, avanzare e retrocedere.
Nelle varie tappe ci sono dei link esterni a corredo della storia dei palazzi e dei luoghi.
Buona visita!
Iniziamo il Cine-Tour da via Roma, di fronte alla stazione, le cui magnolie danno il nome al quartiere, per lo più abitato dagli immigrati.
Al civico 24, c'è l'appartamento di Mehdi e Pavel, i due ragazzi protagonisti.
Clicca sull'immagine qui sotto per attivare lo streetwiev.
Ortogonale a Via Roma, sempre nella "Casba", come chiamano il quartiere gli stessi arabi che vi abitano
Riprendendo Via Roma, arrivati alla rotonda di Piazzale Della Repubblica, la terza uscita che intravvediamo, è Via Ciconi. Qui al numero 10 sono stati girati gli esterni della casa di Irene.
Il Palazzo d'angolo sulla rotonda e in via Ciconi e via Roma è stato progettato dall'architetto Ermes Midena https://it.wikipedia.org/wiki/Ermes_Midena
Lasciamo Via Ciconi alla nostra sinistra e prendiamo la seconda uscita di Piazzale Della Repubblica, imboccando Via Carducci.
Nel Bar-Ristorante l'Angolo dei Poeti, sulla sinistra, è stata girata una scena con Mehdi.
Prossima tappa del Three the Movie Cine-Tour è la centralissima via Rialto, sulla destra il Palazzo Comunale progettato dall'architetto Raimondo D'Aronco (Piazza Libertà è in fondo alla via).
In questa via, in uno dei tavolini dell'affollato bar d'angolo alle spalle, è stata girata una delle molte scene scena di Irene con l'Uomo Cieco.
Alle spalle di questa foto, a metà di Via Rialto, imbocchiamo a destra, Via delle Erbe per giungere in Piazza San Giacomo, "salotto" di Udine, detta anche Piazza Matteotti o Piazza delle Erbe (per il mercato che qui si teneva).
In questa piazza sono state girate molte scene da vari punti, orari e situazioni.
Da Piazza San Giacomo, percorrendo Via delle Mercerie nell'angolo sud est della piazza, usciamo in Via Mercato Vecchio, dove sono state girate un paio di scene di Irene e del Cieco.
La via non solo è la parte più caratteristica della città, ma nella storia del suo sviluppo economico occupa un posto di fondamentale importanza... https://udinevicina.it/it/percorsi/percorsi-tematici/daronco/via-mercatovecchio/
Proseguendo a sud di Via Mercatovecchio (di spalle rispetto a questa foto), arriviamo in Piazza della Libertà.
Per la guida sommaria dei monumenti della piazza https://travelitalia.com/it/udine/piazza-della-liberta/
Dalla piazza, ci incamminiamo su per la Salita del Castello, passando sotto l'Arco Bollani del Palladio, dove sono state girate diverse scene.
In cima alla salita, arriviamo sul Piazzale del Castello, ed anche qui sono state girate diverse scene che coinvolgono i personaggi dell'Uomo Cieco e di Mehdi.
https://travelitalia.com/it/udine/castello/
Ridiscesi per le scale dal piazzale del Castello, subito passato l'Arco Bollani, svoltiamo a destra in Vicolo Sottomonte, dove è stato girato un passaggio di Mehdi e del Cieco. Lo percorriamo.
In fondo a Vicolo Sottomonte, sbuchiamo in PIazzetta Marconi.
All'interno della sala grande della Biblioteca Civica sono state girate tre scene.
Da notare sotto il terrazzo i simboli massonici. Chi attraversa il portone per entrare in biblioteca ci passa sotto a sua insaputa...
Da Piazzetta Marconi proseguiamo in direzione Nord in Via Bartolini, dove proprio all'esterno dell'Osteria Pieri Mortadele è stata girata una scena.
Proseguendo in Via Bartolini, si arriva in piazza San Cristoforo e da qui si prosegue per Via Gemona, arrivando in Piazzetta Antonini, dove all'interno della Trattoria Ai Frati sono state girate diverse scene.
Tornando indietro in Piazza San Cristoforo, imboccando vicolo Sillio sul fianco sinistro della Chiesa, si entra nella Corte di Borgo Mercatovecchio a fianco del Ristorante Al Vapore.
Sul ponticello sulla roggia è stata girata una scena del film
Attraversando la Corte di Borgo Mercatovecchio, si esce in Via Paolo Sarpi, dove è stata girata una scena all'interno e all'esterno di un locale (l'ex Madrid)
Gli interni dell'appartamento di Mehdi e Pavel sono stati girati, in un appartamento di studentesse universitarie al quarto piano di via Cosattini 32
All'interno del Bar Amadeus d'Angolo tra via Cosattini e via Raimondo D'Aronco è stata girata una scena con Irene
In questo rinomato ristorante della città, è stata girata la scena di una cena romantica
In questo vicolo adiacente alla chiesa di San Giacomo, è stata girata una scena di Mons Angelo e di Irene. Attraversate la strada e addentratevi nel vicolo.
Uscendo da Vicolo San Giacomo, si giunge in Piazza San Giacomo, già toccata in una tappa di questo cinetour.
Negli interni della Chiesa sono state girate molte scena, anche topiche del film.
Per una guida sommaria della storia e della chiesa https://travelitalia.com/it/udine/chiesa-di-san-giacomo/
Il nome originario è "Il lavoratore". E' stata progettata dall'architetto Ermes Midena nel 1947 e collega il mercato di Via Zanon col centro della città. I suoi 80 metri sono utilizzati per civili abitazioni ed attività commerciali.
All'interno della Galleria è stata girata una scena di "shopping"...
All'interno del supermercato di via della Vigna è stata girata una scena con Irene e Pavel
All'interno dello stabile sulla sinistra, in una catena commerciale che qui aveva sede, è stata girata una scena parte del racconto "shopping" di Irene e Pavel
In uno dei locali storici più amati di Udine, situato all’interno del maestoso Palazzo Municipale, opera dell’architetto friulano Raimondo D’Aronco, è stata girata una "scena di passaggio" di Mehdi
Per una guida generale del palazzo D'Aronco https://travelitalia.com/it/udine/palazzo-d-aronco/
Scenografica piazza ovale con una doppia cinta di platani monumentali... in questa piazza è stata girata una scena notturna di uno dei protagonisti...
http://www.viaggioinfriuliveneziagiulia.it/wcms/index.php?id=77,492,0,0,1,0
Nell'attico del condominio sono stati girati gli interni della casa di Irene
A Castelcosa sono state ambientate le scene della Casa delle Donna Misteriosa
Nei Boschi di Porzus si ambienta una scena del film.
Tra i tanti boschi dove questa scena poteva essere ambientata, la scelta non è stata casuale. La località è tristemente nota per fatti storici risalenti alla Seconda Guerra Mondiale https://it.wikipedia.org/wiki/Eccidio_di_Porz%C3%BBs