Three the Movie

Non c'è verità, c'è solo percezione

Three the Movie

Non c'è verità, c'è solo percezione

Film Friulano, indipendente, totalmente autoprodotto. Una scommessa vinta, un sogno realizzato. Presto su Cam.TV

2020-08-13 11:06:57

E c'è di più! Three The Movie ha compiuto il giro di molti Festival Internazionali, ammaliato giurie, pubblico e critica e fatto incetta di riconoscimenti. Introducono il film, Manuel Martin e Gloria Corradi.

Negli anni da poco trascorsi, Udine è stata teatro di un importante set cinematografico. Una produzione udinese, di una regista udinese che su Udine ha voluto scommettere scrivendo ed ambientando una storia unica, perfettamente calata nel contesto sociale e culturale di questa città. Un personalissimo omaggio alla città natale, credendo nell'assoluta attrattiva che questa poteva esercitare. 

Scommessa vinta: Three The Movie ha compiuto il giro di molti festival internazionali, la storia e la città hanno ammaliato gli occhi di spettatori e critica e fatto incetta di riconoscimenti.


Filosofico, esoterico, surreale, un film che resta d'avanguardia anche a più di dieci anni dalla sua nascita. Da un'idea di Elisabetta Minen (regista, sceneggistrice e montatrice), prodotto da Artemedia con la collaborazione del Club per l'Unesco di Udine e patrocinato dall'Ente Friuli nel Mondo, è un'opera corale che sublima questa magnifica città in tutte le sue dimensioni.


Una pellicola onirica, spiazzante. Una regia che apre ad un modo nuovo di approcciarsi al film, in cui azioni, parole e immagini sono anche simbolo di qualcosa che va oltre la semplice realtà, realtà che trascende fino a perdere consistenza e a divenire quasi irrilevante.

Una  originalità premiata in numerosi Festival (Eurovision Palermo Film Festival, Bali, Canada, Stati Uniti, Australia...) e dalla critica specializzata (Mymovies.it, Cineclandestico, Cinemalia.biz, Cinemio.it, Recensito.it...). Un film che finalmente torna a casa per celebrare l'incanto e il mistero del quotidiano, in una Udine protagonista, capace di divenire scenario perfetto per ogni livello di questo sogno.


Manuel Martin

Gloria Corradi sul film: 

Mehdi, Pavel e Irene, tre mondi che entrano in risonanza.
Elisabetta non ha copiato, ma creato qualcosa di diverso in molti sensi, una sfida... all'unione di molte parti. Oltre a originalità e senso profondo universale e misterioso, mi ha unito a Elisabetta, Udine visibile ma anche misteriosa, dove la gente ha scorza dura ma nel momento del bisogno sa aprire il cuore senza distinzione. Quindi movimento, libertà di amare.
Un'indagine sul senso della vita che provoca lo spettatore sia a ricercare che a guardare le scene in modo diverso, con uno sguardo insolito.
Sperimentare, trovare, offrire.
E sempre il 3!



Di Three The Movie ho colto la bellezza dei contenuti essenziali per ogni essere che sperimenta il mondo con il suo sguardo personale.

Gli attori, le foto, la maestria di un sogno... insieme per ricordarci che simbolicamente siamo uniti dalla scintilla dell’amore e che se pur divisi in apparenza non possiamo dimenticare quel che può riportarci nella dimensionee innocente ed infinita di una bambina.

Un film ricco e fine nei particolari, nei colori, che mi lascia dentro la luce delle scene, della gente e dei luoghi ed un intreccio di sensazioni che srotolo in questa armoniosa condivisione.

Un lume di speranza in una mente universale che unisce...

La mia immagine è profonda e leggera ed è un invito ad attraversare questo film con molti occhi, magari con un battito di ali!

Gloria Corradi, artista