Stanislavskij e Neuroscienze
Studio le manifestazioni della costituzione che prima di diventare comportamenti sono atteggiamenti. L'indossare un atteggiamento di un personaggio significa non solo avere una struttura fisiologica simile (dono di natura o di impegnativi esercizi), ma anche una sintonia emotiva che è frutto di una riflessione e una immedesimazione nel vissuto. Il modo di condurre la propria vita, il "proprio" modo di fare le cose, viene espressa da un pensiero incarnato che vive propri sentimenti frutto delle emozioni che ci accompagnano (cfr. A. Damasio, J. LeDoux). Gli atteggiamenti personali sono le cose che ci contraddistinguono e ci fanno riconoscere anche da chi non ci vede, perchè ci sente camminare, parlare in maniera personalizzata, girare la chiave nella serratura di casa, o ci vede da lontano.
E' quel "something in the way you move", la vostra maniera di fare.
Costruire "Il Personaggio"
Un personaggio di un copione, può comportarsi in diverse maniere, a seconda delle circostanze, come fa ogni persona autentica: tra gli amici, in pubblico, al lavoro, in contesti ufficiali; ma una sola è la sua impronta vivente (è una struttura), che sottende un personale habitus nel condursi.
Questa impronta fornisce la più naturale ed ergonomica maniera per lui - e per lui solo- di comportarsi: la sua particolare disposizione.
La disposizione particolare di una qualsiasi persona autentica o immaginaria è quella che, nell'economia del suo quadro fisiologico, risulta essere la più funzionale al suo equilibrio di adattamento quotidiano (omeostasi).
Tutto questo, naturalmente, nel gioco di molteplici ed interconnessi processamenti vitali.
Come questo può essere estrapolato dal personaggio: il programma di formazione implica lo studio strutturato per delineare una struttura fisiologica (non solo necessariamente "morfologica", cioè il suo aspetto fisico) dagli atteggiamenti che emergono dalla lettura del copione o sceneggiatura.
Da questa indagine parte il discorso neuro-fisiologico applicato alla recitazione: coerenza di un condursi, anche "contraddittorio" talvolta, ma sempre coerente con le disposizioni (che nascono nelle configurazioni disposizionali che si diramano dalle zone associative del cervello - A. Damasio), dettate da una struttura costituzionale che, sotto la spinta del sistema autonomo, tende al suo naturale equilibrio .
Le disposizioni inclinano fatalmente verso una precisa "psicologia".
Quest'ultima è intesa, in questo contesto, come viene considerata dal senso comune: cioè la risposta alla domanda: "che tipo di persona è?" "che vuole dalla vita?" "perché si comporta così?", ciò che caratterizza la tensione psichica dell’individuo.
Le recenti scoperte neuroscientifiche hanno contribuito a fornire una prospettiva olistica molto dettagliata (e continuano a farlo). E' stato messo in luce come le dinamiche fisiologiche evidenziano una struttura olistica dell'organismo umano che permette un quadro psico-fisiologico approfondito. - The Acting Strategy
Lo sviluppo naturale del mio lavoro:
Coach-preparatore per Attori professionisti.
CINEMA:
- La mia esperienza lavorativa è partita dalla preparazione dei provini audiovisivi che l'attore deve produrre per la sua eventuale selezione nei cast cinematografici (ne curo la regia sia artistica che tecnica del prodotto finito).
- Approfondimento caratteristiche psicofisiologiche del personaggio in riferimento agli aspetti caratteriali e disposizionali dell'interprete.
- Couching per la performance: ASSISTENZA PERSONALIZZATA sul biotipo dell'attore presso il set cinematografico
TEATRO:
- Lavoro di approfondimento neurofisiologico (autonomico) del personaggio da copione.
- Evidenziamento delle caratteristiche concordanti e discordanti dell'interprete rispetto al personaggio da copione.
- Lavoro sull'attore per l'interpretazione da un punto di vista disposizionale del personaggio, con relativo abbandono o eventuale modulazione funzionale delle caratteristiche discordanti.
- Couching per la performance: ASSISTENZA PERSONALIZZATA sul biotipo dell'attore in sede operativa.
Le domande essenziali:
Quali sono i passaggi per imparare ad estrarre da un copione, da una sceneggiatura, una struttura costituzionale del personaggio?
Qual' è l'impronta vivente del suo atteggiamento?
Quali sono i punti di contatto/contrasto con la struttura (l'impronta) dell'interprete?
- The Acting Strategy