Ogni viaggio lo vivi 3 volte: quando lo sogni, quando lo vivi e quando lo ricordi (Anonimo)

 Il taccuino di viaggio è un genere di letteratura, se vogliamo, davvero affascinate: unisce difatti la scrittura di reportage autobiografico e il disegno. Uno straordinario esempio di letteratura disegnata dove la riflessione della scrittura, unita all'immediatezza dell'immagine, genera poesia.

Nel passato gli artisti viaggiando scrivevano, fotografavano e disegnavano quello che vedevano in giro per il mondo per riportarlo sul loro taccuino. Oggi invece si realizzano mostre che espongono taccuini di viaggio davvero sorprendenti.

(Nella prima foto una pagina del carnet de voyage di Faravelli da Osaka, in Giappone)