Susanna Hawkwood

"Come Polvere nel Deserto"

2020-06-27 20:06:36

La storia più straordinaria mai raccontata, ora pubblicato su Amazon in cartaceo e digitale.

È noto come io non sia assolutamente in grado di usare questa piattaforma come strumento di comunicazione.

Ci provo, eh, mi ci metto, davvero… 

La mia sparizione per così tanto tempo è stata dovuta al termine di un librone cui lavoravo da sei anni. ne è uscito un grazioso volumetto dal peso finale di 1 kg e due etti. 

689 pagine, 299 mila parole, un’appendice iconografica di una settantina di immagini e, niente, l’urgenza di lasciarlo alle stampe.

Avevo un editore, col quale, fortunatamente, non avevo ancora firmato un contratto, ma ho chiesto di liberarmi, per il momento, dall’impegno con il gruppo editoriale, perché volevo che uscisse prima possibile, proprio in questo periodo di grande confusione, dove viene detto tutto e il contrario di tutto, tutto sembra vero o falso, ma spesso districarsi è un intrico di fili senza fine.

E poi, d’accordo, c’era un concorso, in ballo. Nonostante la mia poca fiducia in questi eventi, volevo provare e vedere che sarebbe successo. 

Ebbene, ho scoperto che non saranno i più bravi a vincere, ma i più pubblicizzati, venduti, quelli che creeranno movimento attorno a loro. 

E se c’è una cosa in cui sono negata è proprio pubblicizzarmi, far parlare, creare un “caso”. 

Così, niente, provo a fare un articolino anche qui, sperando in consigli, condivisioni o quello che è, un passaparola che possa diventare virale.

Polvere è un libro sofferto, lungo, nel quale niente è lasciato al caso, nemmeno particolari che potrebbero non essere notati. 

Storico, ma basato sulle esperienze di regressione lunghe un trentennio di una persona che ho conosciuto anni fa.

Parla di Egitto, certo, ma non solo: parla della vita attuale della protagonista, della sua incessante ricerca a caccia di prove e le prove non bastano mai. 

Parla di epoche molto più antiche, sorte alla sua coscienza nel corso degli anni, alcune perdute in un passato tanto antico da essere incredibile, altre che danno risposte alla storia che la storia non ha mai trovato. Infine parla di un tempo molto più recente, fino quasi a sfiorarci, ai primi del novecento. 

Infine, risolve un paio di “cold case” di tremila anni fa e di cinquecento anni fa.

Interessante? 

Spero lo sia, ma non è tutto qui. Il racconto mostra come stiamo vivendo una realtà distopica, in un mondo dove niente è andato come avrebbe dovuto. 

Amaro, sì, ma anche con una speranza, lasciata ai lettori, alla loro presa di coscienza.

Viviamo in una notte senza aurora da oltre tremila anni, ma ora, forse, possiamo cercare una via che conduca al di là della tenebra. 

Su Amazon trovate il cartaceo e il digitale, con un estrattivo di 29.000 parole (quasi un romanzo breve ^_^ ) ma, per chi lo desideri, omaggio un racconto correlato, una specie di spin off del romanzo. 

Basta scrivere “mi prenoto” o “io si, grazie” o quello che volete e vi invierò il pdf. 

L’estratto è per tutti, il racconto no. ;)