Il farmaco è il sintomo
Riesci a farti ascoltare da ciò che è solo istinto?
Succede a tutti di trovarsi in situazioni dove non riusciamo a farci comprendere dall'altro, ma quando capita che siamo noi stessi a non comprendere le nostre esigenze, cosa può accadere?
Questa è la domanda che mi sono posto dopo aver assistito a questa scenetta.
Stamattina mentre mi stavo allenando al parco ho sentito una donna che si lamentava con qualcuno.
Mi guardo in giro e non vedo nessuno.
Boh
Continuo i miei esercizi e sento di nuovo la donna parlare.
Guardo bene ed ai suoi piedi c'era un cane che si rotolava per terra.
La donna continuava a dire:
"dai su, vorrei stare anch'io qui tutto il giorno ma DOBBIAMO andare a lavorare, dai vieni che SIAMO in ritardo".
Ovviamente il cane non si è mosso di un millimetro.
Voi direte:" Devis che ce frega del cane e della signora?"
Ve lo spiego subito.
La signora aveva fretta e doveva andare al lavoro, provava in italiano a comunicare le proprie esigenze al cane,
ma lui non comprendendo quello che sentiva non si muoveva.
E quindi?
Quindi la persona sprecava il suo tempo nel cercare di instaurare un
dialogo impossibile.
Cosa significa questo?
Che le persone come faceva questa persona con il cane,
parlano con un linguaggio LOGICO alle proprie emozioni.
Quanti di noi in situazioni di forte stress dicono dentro di se:
" STAI CALMO"?
Quante volte ha funzionato realmente?
Ve lo dico io:
MAI.
Non possiamo comunicare se non usiamo un linguaggio comprensibile, se vuoi comunicare con le TUE emozioni devi usare un linguaggio emozionale, analogico se vogliamo essere precisi.
Ora puoi continuare a parlare al tuo cane in maniera cosi affettuosa,
oppure imparare il linguaggio delle emozioni e COMUNICARE finalmente con te stesso.