Stefania Di Lorenzo

APE MIELE E NINFE

2018-11-08 08:28:41

Le api sono solo degli insetti?

Le api sono solo degli insetti? Assolutamente no, sarebbe troppo banale e a noi piace andare oltre l’apparenza conducendovi in mondi lontani nel tempo e sconosciuti. Platone nella sua “Dottrina della trasmigrazione delle anime” sosteneva che le anime delle persone oneste e placate rinascessero sotto forma di api e queste nell’antica Grecia erano consacrate alla luna.

Gli apicoltori, forse ve ne sarete resi conto, sono in genere persone pacate e tranquille con un ottimo rapporto con l’ambiente circostante e con le loro api, probabile che gli antichi greci avessero ragione. Api e miele sono una costante della mitologia greca. Se ne parla anche nell’Odissea a proposito della grotta di Itaca:

“In capo al porto vi è un olivo dalle ampie foglie: vicino è un antro amabile, oscuro, sacro alle Ninfe chiamate Naiadi; in esso vi sono crateri e anfore di pietra; lì le api ripongono il miele.[...] Qui scorrono acque perenni.”

Le api, quindi convivono con le Ninfe:
“Le ninfe Naiadi sono dunque le anime che discendono nella generazione. Da qui discende anche l’uso di chiamare “ninfe” le donne che si sposano, come se contraessero un vincolo al fine di generare, e di cospargerle di acque attinte da fonti o correnti o sorgenti perenni.”

Le Ninfe, come anime, vivono insieme alle api, entrambe potendo incarnarsi nella creatura che deve ancora nascere. Ancora: i favi sono stati usati, nel periodo arcaico, come tombe per i bambini morti prematuramente. Abbiamo dunque creature che abitano uno spazio tra la vita e la morte.

Le Ninfe nutrono Zeus appena nato con il nettare o “biondo miele” il dolce cibo degli dei, ma anche Diosio e Meliteo (vi dice nulla il nome?). Era Meliteo il figlio di Zeus e della Ninfa Otreide, nutrito da un apposito sciame di api. Ancora le Ninfe che secondo Filocoro furono le nutrici di Apollo e poi la dea cretese Britomartis che secondo numerosi studiosi significa proprio ape-ninfa.

Ninfe e api silvestri, nutrici divine, le troveremo sovrapposte in numerosi testi, entrambe associate ad habitat come i boschi, gli alberi e le grotte con acque, in quegli stessi luoghi cioè in cui le api allo stato selvatico depongono il miele e in cui sorgeranno i Ninfei.

Siete ancora convinti che le api siano solo degli insetti? Potrebbero essere le eredi di quelle Ninfe mitologiche quindi trattiamole con il dovuto rispetto. Se poi volete anche assaggiare quel nettare degli dei, così come era a quei tempi, senza nessun’altra aggiunta che non sia il biondo alimento prodotto dalle api, potete mandare un messaggio a questa pagina https://www.facebook.com/mieledicasauria/
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