Quanto pesa la paura che mi si aggrappa addosso!

La paura può arrivare come una tempesta che si abbatte su di te quando meno te l’aspetti.
È più di un anno ormai che si insinua quando meno ce l’aspettiamo!
E soprattutto, quanto vorremmo vivere con un po’ più di leggerezza.
Siccome so che, più si cerca di reprimerla, più prende forza e tenta di sovrastarci, ho scoperto che dev’essere trattata con molta dolcezza.
Questo è l’esercizio che faccio per liberarmene.
La immagino (la paura) sulla mia strada, che mi viene incontro come un’ombra nera.
La fermo con gentilezza e fermezza e le parlo dicendole: “Ti riconosco, so che ci sei ma, ti chiedo scusa (e sposto idealmente quell’ombra scura dal mio cammino) ti metto lì (a lato del mio sentiero) perché non ho bisogno di te!”
E vado oltre! Lasciandola alle mie spalle. So, così, di averla neutralizzata.
Infine immagino davanti a me un orizzonte luminoso e meraviglioso!
La Luce sconfigge sempre le tenebre!