Speranza Borrelli

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La mente, complessa di un assassino.

2019-09-11 09:24:54

In riferimento a tutto CIÒ che sta portando a un escalation, del Femminicidio. La solitudine crea una difesa o barriera nella propria mente, tutto ciò gli è dovuto, una parola che descrive lo stato d'animo "pretendere" se non è riconosciuta la sua posizione l'azione-conseguenza può essere fatale.


La mente umana è qualcosa di molto complesso , un maledetto insieme di azioni ,reazioni , fantasie e realtà.  Ogni storia  è una cosa a se ma tutte , molte, hanno dei comuni denominatori e tutti questi dipendono dalla società, dal fatto che viviamo collettivamente insieme ma profondamente separati.

È troppo facile scaricare le colpe al singolo soggetto, già all interno di una coppia si è in due ,sempre . Ogni relazione è fatta da almeno due soggetti che in vario modo interagiscono ,si stimolano reciprocamente ,reagiscono.

Sopra ,intorno , ci sono gli altri, sono sempre presenti gli altri, nasciamo in una società , la famiglia stessa ê una società, in teoria non dovremmo mai essere soli e invece spesso lo siamo , spesso siamo e rimaniamo soli  con i nostri fantasmi ma vivendo in un mondo di stimoli non possiamo metterli a tacere e vivendo soli non abbiamo strumenti per combatterli.

Adesso ,con la scusa della rabbia, stiamo creando dei mostri, dei nuovi mostri ,delle nuove e più gravi solitudini . La società sta diventando nemica di se stessa.

Il codice rosso , un aberrazione spaventosa che inevitabilmente ci porterà alla rovina sociale , in nome della vendetta distruggerà la base della vita comune e ci trascinerà in un mondo fatto solo di bisogni biologici legati alla banale e puerile sopravvivenza della specie.