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Il mito di Niccolò Paganini e il patto con il diavolo

2022-02-28 13:41:29

Noto per essere stato uno dei più talentuosi violinisti della storia della musica, fin da giovanissimo la sua figura fu circondata da un alone di fascino e di mistero.

Colpito da una grave forma di morbillo all’età di 6 anni, venne dato per morto e organizzato il funerale ma, quando tutto era pronto per le sue esequie, la madre colse un lieve movimento del piccolo. Niccolò riemerse dallo stato di catalessi e superò la malattia. Questo fatto del tutto eccezionale venne attribuito dalla credenza popolare ad un intervento soprannaturale, dando così inizio alle numerose leggende che avvolsero la sua vita e il suo incredibile talento musicale. Si disse che aveva stretto un patto col diavolo per ottenere la fama e l’abilità necessaria per suonare il violino. Una storia che all’artista non dispiacque affatto, al punto da incoraggiarne quasi la diffusione. Il suo aspetto era particolarmente cupo, pallido in viso, a causa della sifilide, con gli occhi rientrati nelle orbite. Sempre vestito di scuro, Paganini era solito presentarsi ai suoi concerti su una carrozza nera trainata da quattro cavalli neri. Il suo aspetto non era proprio avvenente ma risultava affascinante al punto da avergli fatto collezionare numerose amanti. Oggi sarebbe definito una vera e propria star della musica. Artista molto quotato, esprimeva particolarissime doti e tecniche così straordinarie da non consentire ad altri violinisti di eseguire le sue opere, sebbene preparati allo stesso modo. Le sue tecniche raffinatissime lo portavano ad un punto talmente estremo da lesionarsi i polpastrelli durante le sue esibizioni, nonchè da provocare egli stesso la rottura delle corde del violino concludendo i concerti sull’unica delle quattro corde rimasta integra, quella di sol. Fra le sue composizioni più famose un Capriccio che fu intitolato “La Risata del Diavolo” (Capriccio n. 13). Niccolò Paganini, il più grande violinista dell’Ottocento, terminò la sua vita nel 1840 dopo anni di grave malattia polmonare.