Troppo ALTRUISMO fa ingrassare
Pensare di più a se stessi e realizzare la propria unicità per non sentire il "peso" della vita
Pensa più a te e la linea fiorirà
Siamo al mondo per realizzare la nostra unicità.
Passiamo la vita ad essere bravi genitori, bravi compagni, a lavorare bene...e la vera persona che siamo è mascherata spesso dai chili di troppo.
Troppo altruismo, inteso come occuparsi degli altri, fa ingrassare, è come tradire se stessi.
Non occuparci della nostra felicità è TRADIRE SE STESSI.
L' essere continuamente assorbiti dalle cose esterne e dalle esigenze degli altri a dismisura tradisce la nostra vera natura e ci rende infelici e scontenti, perché avremo sempre l'impressione di non aver fatto abbastanza, con un conseguente senso di colpa che ci tormenterà.
L'eccessivo altruismo non realizza la nostra unicità e non ci fa volare verso i nostri interessi.
Il piacere che ci neghiamo e le gioie rimandate per occuparsi degli altri si trasformano in adipe e tossine, e così si ingrassa.
Cosa e come fare?
LA SOLUZIONE È DENTRO DI TE
- NON RINVIARE E VIVI UNO SPAZIO SOLO TUO: rinviare contribuisce a farci prendere peso. Non si può vivere senza uno spazio proprio dove seguire le proprie passioni, tutto ciò di cui ci si priva si trasforma in adipe che si deposita nel nostro corpo
- TROVA IL TEMPO PER FARE CIÒ CHE TI PIACE: smettiamo di di nasconderci dietro l'alibi del "non ho tempo". Il tempo per sé si deve trovare ed è la miglior cura dimagrante. Più ti dedicherai a te, più starai bene con te stesso
- CHIEDI ALLA TUA VERA PERSONA SE È FELICE: se la risposta è no non colpevolizzarti, ma pensa a qualcosa che possa farti piacere e mettila in atto
Appagare i propri desideri per non consolarsi con il cibo
Far piacere, accontentare e occuparsi solo degli altri porta insoddisfazione e scatena la fame.
Scoprire ed appagare i nostri desideri e la nostra parte più autentica ci fa costruire il nostro nido interiore che nutrirá noi e le nostre relazioni nel profondo.
Così il desiderio eccessivo di cibo andrà sullo sfondo e il benessere sarà il protagonista della nostra vita.
NON CEDERE AL RICATTO DEL CIBO CONSOLATORIO