Sofia paravati

LA GUARDIANA DELLE ACQUE C'è una guardiana dentro ognuna di noi, per molte rimane nascosta per tutta la vita, poche la conoscono fin dalla nascita; per la maggior parte arriva un momento in cui lei si sente così sicura da mostrarsi. Questo può accadere solo se ci accorgiamo di lei e decidiamo di crearle attorno un spazio sicuro in cui lei possa esprimersi, senza qualcuno che le dica che ciò che fa e pensa non abbia senso o sia impossibile. La sua voce è il silenzio perciò non c'è da preoccuparsi se non dirà una parola. Potrà comunicare attraverso sorrisi, sguardi, disegni, forme e qualche sussurro telepatico che sembra che sia il cuore o la mente a parlare. La guardiana delle acque è la guardiana del nostro potere creativo, è la testimone di quanto avviene nelle profondità delle nostre acque interiori dove i nostri talenti e le nostre intuizioni danzano. Non è tuttavia responsabile dello stato effettivo delle acque: se hai una palude fangosa e inquinata o un lago pulito e abbondante dipende solo da te. Dipende da quante parole d'amore ti innaffi, da quanta meraviglia fai entrare dentro di te attraverso gli occhi, la bocca, le orecchie e la vagina, da quanto ascolto e silenzio ti regali. La cosa certa è che: prima conosci la guardiana, prima conoscerai lo stato delle acque e prima potrete collaborare insieme per dar vita ai sogni nascosti nelle tue acque interiori.

Sofia paravati

https://www.meetup.com/it-IT/DONNA-CAMMINA-FIERA-gruppo-di-consapevolezza-femminile/

Sofia paravati

Conosci la TERAPIA MESTRUALE madreterra®? Si tratta di un metodo che giunge dal Sud America come frutto maturato dagli anni di esperienza di lavoro con le donne di Zulma Moreyra, la creatrice. É lo strumento di autoconoscenza, basato sul ciclo ormonale femminile, che dà la possibilità a donne di ogni età, dal menarca alla menopausa di viaggiare nella propria natura ciclica. Esplorando le fasi del ciclo e le energie archetipiche in esse contenute, ogni donna potrà svelare nuovi talenti e dare voce a parti di sé, trovando il proprio scrigno divino nella danza tra l'oscurità e la luce. -immagine di P E N A B R A N C A