SIMONE VANNINI

Motori

MONETIZZARE DA YOUTUBE É SEMPRE PIÙ DIFFICILE PER CHI FA MUSICA! ECCO LA SOLUZIONE!

2019-05-30 21:01:24

Sei un cantautore o hai un gruppo e dopo mesi di "Iutubbe" NON hai raccolto nulla? Il "problema" NON SEI TU o la TUA MUSICA! Il fatto è che monetizzare su Youtube è sempre più difficile per chi non raggiunge le soglie minime di views o di iscritti al canale (continua a leggere...)



MONETIZZARE DA YOUTUBE É SEMPRE PIÙ DIFFICILE!


Dal 20 febbraio 2018 è stato infatti introdotto come limite minimo per accedere alla partnership (alias monetizzazione) con Youtube, quella di avere almeno 10.000 visualizzazioni totali sul proprio canale.


Oltre al numero di visualizzazioni, bisogna anche raggiungere i 1000 iscritti e 4000 ore di riproduzione sul proprio canale in un solo anno... 

(e poi cosa serve ancora? un rene? tutti e due?...)



E... QUINDI... CHE SI FA?


Molto semplice...

SI PASSA A CAM.TV

"DON'T BE A SCIMPANZÉ, BE FURB!" ;)


Con CAM.TV MONETIZZI OGNI LIKE RICEVUTO dai video caricati (ma anche dai tuoi post!).

Puoi caricare i tuoi videoclip, i tuoi concerti, le tue video-interviste, etc... e decidere tu se farli vedere FREE o a PAGAMENTOavendo la facoltà anche di deciderne il costo (non male vero?).


Il tutto SENZA LIMITAZIONI di utenti iscritti al tuo canale, di visualizzazioni minime annue, di ore di riproduzione... e anche senza l'interferenza della pubblicità (prima, durante o dopo...).


Se ci stai ancora pensando... rimani pure sul "tubo"... non succede nulla... passerai più tempo a calcolare quanto ti manca per raggiungere le soglie minime per monetizzare... che a monetizzare!


Non credere a me, prova CAM.TV, non potrai più farne a meno!


S!MO


Questa l'interfaccia di caricamento di un video (free o a pagamento, lo decidi tu).

Come puoi vedere, è tutto molto semplice.


E oltre alla semplicità, i post fatti su Cam.Tv sono strutturati appositamente per avere un miglior posizionamento (SEO) sui motori di ricerca come Google ed essere così maggiormente visibile e presente.



Credits: foto tratta da pixabay