...HO SEMPRE PENSATO CHE LA FOTOGRAFIA SIA COME UNA BARZELLETTA: SE LA DEVI SPIEGARE NON È VENUTA BENE.                 "Ansel Adams"

Mi chiamo Simone e sono nato nell'inverno del 1983 a Prato.

La passione per la fotografia mi è stata trasmessa dal mio babbo, il quale amava utilizzare a livello amatoriale la sua PENTAX MX, manuale e con il rullino.

Le prime foto le ho scattate all'età di 10 anni, al mare. Ero come rapito da quella specie di magia, per cui i ricordi possono essere catturati su un foglio di carta lucida. Volevo saperne di più. Da quel momento mi sono impossessato della macchina fotografica.

Mia mamma, la quale ci ha visto lungo, mi ha iscritto al mio primo corso di fotografia, dove ho scoperto i principi base della camera oscura, apprendendo l'arte della stampa in bianco e nero. Cominciavo ad avere delle risposte, ma non bastava, volevo cogliere tutti i segreti di questo mondo. Sono approdato così all'università di Firenze, nella quale mi sono laureato con il massimo dei voti, presso la facoltà di progettazione di grafica e fotografia della moda.

Nella mia più che decennale carriera lavorativa ho affiancato veri artisti del mestiere, con i quali ho appreso a mettere in pratica le varie tecniche in modo sempre più creativo. Con l'avvento del digitale mi sono specializzato nella post produzione. 

Amo la bellezza, in tutte le sue forme. Quella della perfezione di corpi o visi quasi scultorei. Ma ancor di più quella che viene dal cuore, e che viene trasmessa con un sorriso o con uno sguardo, o attraverso un momento. Amo fotografare le persone, le quali sono cariche di piccole e grandi emozioni, che, ora posso dirlo, ho imparato a cogliere e racchiudere in un eterna istantanea.

Il resto, lo lascio raccontare alle mie immagini.

E comunque si, la cara vecchia PENTAX è ancora li e, a volte, sembra mi sorrida soddisfatta.