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QUELLO CHE C'E' DA SAPERE SUL CORONAVIRUS
Le due facce dell'analfabetismo funzionale italiano: siamo il 7° paese al mondo con più contagiati e con più psicosi collettiva. CONTINUA A LEGGERE ->
Il coronavirus ha una mortalità del 2,09%
La comune influenza stagionale ha un tasso di mortalità che va dal 2,5 al 5%. Malattie come il vaiolo e il morbillo sono più contagiose.
Non c'è un vaccino, ma oltre l'80% degli infetti guariscono da soli.
Riguardo alla comune influenza:
"In Italia i virus influenzali causano direttamente all’incirca 300-400 morti ogni anno, con circa 200 morti per polmonite virale primaria", ha spiegato Fabrizio Pregliasco, virologo e ricercatore all’Università degli Studi di Milano. "A seconda delle stime dei diversi studi, vanno poi aggiunti tra le 4 mila e le 10 mila morti “indirette”, dovute a complicanze polmonari o cardiovascolari, legate all’influenza".
Nella 7a settimana del 2020, il numero di casi di sindrome simil-influenzale continua a diminuire dopo aver raggiunto il picco stagionale nella quinta settimana del 2020. Il numero di casi stimati in questa settimana è pari a circa 656.000, per un totale, dall’inizio della sorveglianza, di circa 5.632.000 casi.
Casi gravi: alla 7a settimana della sorveglianza sono stati segnalati 157 casi gravi di cui 30 deceduti.