Silvana Ottolini

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I MESTEE DE MILAN. EL COO D'ÒR.

2019-06-09 12:02:52

IL Pompiere a Milano era l'amico della gente, sempre pronto ad accorrere, appena veniva segnalato un incendio, ma sempre presente anche in altre pubbliche calamità naturali.

 Lo si scorgeva vigile in ogni angolo di Milano, per tutelare l'incolumità dei milanesi. La prima organizzazione dei pompieri fu creata nel 1797. Nel 1811 il vicerè Eugenio diede loro per sede l'ex convento dei domenicani alla Porta Marengo e li fornì di un bell'elmo di ottone lucente e per questo motivo i pompieri vennero soprannominati i "coo D'ÒR", le teste d'oro, completava il loro abbigliamento una bella divisa in panno blu, la cintura di pelle stretta attorno alla vita, con appesa l'accetta e gli alti stivali neri. La figura del pompiere divenne col passare del tempo amata e benvoluta, soprattutto per il suo carattere gioviale. Nel 1935 i pompieri italiani furono riuniti in un unico corpo nazionale, con un unica divisa, così i pompieri di Milano vennero incorporati nei "Vigili del Fuoco" alle dipendenze dei Ministero degli Interni. EL Coo d'òr scomparve dalla nostra città e con lui quella cara figura sempre pronta ad accorrere per un aiuto. Con il passare degli anni l'addestramento dei Vigili del Fuoco si perfezionò anche nello sport tanto da vincere gare e concorsi mondiali. Il loro patrono San Antonio Abate cade il 17 Gennaio, viene rappresentato con lingue di fuoco sotto i piedi e per questo motivo è anche detto dai milanesi S. Antonio del Foeugh, S. Antonio del Fuoco.