Premio alla memoria di SILVANA LIBERTI 2.0

Un progetto costruito sull'esperienza personale

Marzo 2017... viene pubblicato DNA & SPORT LIFE... il mio primo libro sul DNA nello sport... il libro è la time-line (cronistoria) della mia vita, quasi interamente dedicata alla ricerca sportiva... il DNA rappresenta la nuova frontiera del training, il libro un modo per confrontarmi con il mondo dello sport attuale e trovare una nuova ripartenza.

Come In ogni progetto di ricerca sono partito con lo stato dell’arte, indagando le ricerche ed i risultati ottenuti da altri, cercando d’intravedere uno spazio per nuove soluzioni e/o nuove indagini... su come leggere il DNA la ricerca è a buon punto, su come sfruttare il DNA con il training personalizzato è ancora materia tutta da esplorare.

Nel campo sportivo a partire dagli anni "80 (gli anni d'oro), i fondi per la ricerca sono andati sempre più scemando... senza risorse economiche lo scambio di conoscenze condivise soprattutto pratiche è andato praticamente perso... con il tempo la pratica (osservazione del fenomeno) è stata sostituita dalla teoria... la formulazione di una ipotesi di lavoro e la verifica sperimentale sono state sostituite dalla rivisitazione di studi fatti da altri leggendo PABMED... il finale: " la formulazione di una tesi", cioè la riuscita o il fallimento dell'esperimento non c'è più stato... oggi giorno un giovane allenatore è in balia delle informazioni-conoscenze del passato (spesso non aggiornate) e da una quantità esorbitante di nuove informazioni ricavate da studi diversi e con obiettivi non in linea con le sue necessità pratiche.

Il 23 maggio del 2017... grazie alla disponibilità del Presidente della Fidal Lombardia... dopo aver esposto la mia idea frutto di 30 anni di esperienza tra laboratori, centri di medicina dello sport e pratica da campo... propongo di creare un Premio alla Memoria di mia moglie donando dei test genetici ad atleti meritevoli indicati dalla Fidal Lombardia per ribaltare il paradigma... valutare gli atleti nel loro ambiente naturale, per avere la possibilità di studiare il loro stile di vita (quello del 2021 e non quello del 1980) e apportare all'inizio della loro carriera quelle modifiche che come l'esperienza "insegna" non si possono più recuperare quando l'atleta è adulto. 

Definire gli obiettivi con precisione di un progetto sperimentale secondo la prassi scientifica al giorno d'oggi è un impresa impossibile, grazie all'esperienza pratica di oltre 30 anni di campo e laboratorio ho ribaltato il paradigma grazie al test genetico.

Ribaltare il paradigma per il sottoscritto vuol dire partire dalla realtà oggettiva... ogni dirigente, ogni allenatore e ogni atleta nel momento di utilizzare un protocollo di ricerca partono sempre dal loro angolo d'approccio, dalle loro credenze e dalle loro obiezioni (spesso motivate da esperienze negative)... con il DNA possiamo stabilire invece un nuovo punto zero, più preciso, più individualizzato e con la possibilità di sfruttare il proprio ambiente. 

Il 26 aprile 2021... dopo 4 anni di una bella collaborazione con la Fidal Lombardia e un grazie di cuore a tutti gli atleti e i loro allenatori che si sono resi disponibili per poter indagare e studiare il loro DNA... dallo studio abbiamo ricavato informazioni importanti per modificare i nostri comportamenti... cucire il training sull'atleta come il sarto confeziona il vestito su misura su ognuno di noi... mi sono confrontato nuovamente con il Presidente Mauri per capire cosa farne di quei dati raccolti, cercando una evoluzione del Premio alla memoria.

Analisi dei dati… analisi multi-variata è la terminologia in uso nelle scienze umane per definire il prodotto finale di algoritmi matematici che spesso riportano “dati” non confrontabili tra loro, o difficili da correlare con i dati statistici e le informazioni ricavate dall’opera decennale dei vari operatori di campo…coach, allenatori e istruttori

In virtù dell'esperienza maturata in questi 4 anni il Premio alla Memoria si arricchisce di nuove iniziative da collegare al test genetico:

1. Test DNA per ricercare il profilo genetico
2. Formazione per allenatori e atleti su come sfruttare il proprio DNA
3. Supporto one to one per tutti i testati geneticamente
4. Strumenti... indicazioni su quali tecnologie usare per monitorare il training

L’errore scientifico che si sta consumando nel campo della “genetica & sport” è quello classico di pensare che i test genetici servono per trovare il campione… nulla di più errato… la genetica fornisce la carta d’identità iniziale dell’atleta, il DNA secondo gli ultimi studi è una cosa mobile e non fissa come si pensava in passato…  il “nuovo” deve riguardare l’effetto del binomio “training & geni”, più che lo studio di un nuovo modello… lo studio deve essere indirizzato alla tipologia di atleti/e che abbiamo do fronte, in quanto lo stesso allenamento non produce effetti e performance uguali su tutti allo stesso modo e con lo stesso training.

Quando fare il test genetico?

DNA e bambini/e... quello che succede all'inizio influenza il resto della vita?

La qualità della vita da adulti dipende molto da quello che succede a partire da quando siamo ancora nel grembo delle nostre mamme fino all'età di cinque anni.

Nella realtà il DNA viene fatto in età adulta (l'essere umano è già formato!), modificare gli stili di vita in tarda età è una cosa difficilissima se non impossibile a meno di una forte motivazione che solo in pochi possiedono... pochissimi si sottopongono al test genetico quando sono bambini (l'essere umano deve ancora formarsi!)... cambiare è facile in quel periodo perchè i bambini sono come delle spugne, sono vergini biologicamente e se indirizzati per le qualità con cui sono venuti al mondo assorbono tutto con molta facilità.

Test genetico a figlio - papà e mamma

Sui due testimonial del progetto DNA & SPORT MTHOD... GRETA DONATO e PAOLO GOSIO... è stato condotto uno studio anche sul loro rispettivi genitori.

Non esiste nulla di più “personale” di ciò che è scritto nel patrimonio genetico di ciascun essere umano… di seguito un set di informazioni sui dati-risultati inerenti alle informazioni contenute nel profilo genetico personale di ogni atleta e infine pillole scientifiche relative ad ogni gene analizzato.

Per maggiori informazioni consultate il sito:

www.dnasportmethod.it