Silena Mariagrazia Parisi

Founder Starter

Foschia

2019-08-03 21:37:39

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Capitolo 1

I robot si muovevano nell'aria, avevano una forma sferica del diametro di circa 50 cm. e un braccio meccanico terminante nella canna di un laser. Erano in grado di individuare il bersaglio e centrarlo in una frazione di secondo e con una precisione del 99,9%, grazie allo speciale telemetro laser montato al centro del globo; peraltro si era dovuto sacrificare molto della velocità e della corazzatura per l'installazione del sistema di puntamento, erano infatti abbastanza lenti nell'inseguimento e per niente resistenti a sicuri colpi vibrati con polso fermo.

Erano comandati a distanza e bisognava revisionarli almeno una volta alla settimana. Vennero divisi in quattro grandi divisioni di 75 unità ciascuna, per operare separatamente nei settori Nord, Sud, Est e Ovest della città. Ogni divisione era poi suddivisa in sezioni di tre componenti con un capo-sezione che poteva agire anche autonomamente, al contrario degli altri, e che si distingueva per il colore blu notte del globo, che era rosso per il resto dei robot, per un totale di 300 robot.

La prima volta che entrarono in azione, grazie anche all'enorme pubblicità che aveva seguito la loro nascita e realizzazione, la legione dei robot venne accompagnata da decine di giornalisti e fotografi, troupes televisive, torme di curiosi, venditori ambulanti, industriali e commercianti che volevano assolutamente sponsorizzare almeno un capo-sezione e naturalmente il Sindaco, il nuovo Capo della Polizia con le rispettive famiglie, gli assessori comunali e altri personaggi più o meno famosi, ma che non potevano mancare ad un simile avvenimento.

Era stato invitato anche il Presidente della Repubblica, ma questi aveva dovuto declinare il gentile invito per motivi di salute, era ormai molto vecchio, assicurando tuttavia che avrebbe seguito l'evento in diretta alla tivvù, sicuro dell'immancabile successo della civiltà e della democrazia sulla nuova barbarie. In sua rappresentanza vi era i Presidente del Consiglio il quale tenne un discorso, alla partenza del corteo, difendendo l'operato del suo governo in materia economica, cosa che non c'entrava niente, ma che comunque, dato il clima euforico generale, avrebbe certamente avuto successo.

Tra canti, balli, risa e grossi affari per i venditori ambulanti, si giunse alle prime luci dell'alba senza che si fosse riuscito a scovare un solo bandito, molti politici ebbero paura di una rivolta popolare per il nuovo insuccesso, ma tutti erano molto stanchi e tornarono tranquillamente a casa a dormire.

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