Il Viaggio verso la Ricongiunzione
L’ombra del fantasma
Come fare a evitare l'ombra del fantasma e superare una separazione quando dimenticare sembra impossibile ?
Dimenticare una persona non è affatto facile, soprattutto quando la rottura non dipende da te.
Il ricordo della persona che non riesci a dimenticare, della sua compagnia che ancora desideri, anche se magari avete entrambi un nuovo partner.
Quel nome che risuona nei silenzi della notte in cui si manifesta la sua assenza, ti giri e rigiri con pensieri che si alimentano “Se avessi fatto e se avessi detto... probabilmente ora sarebbe diverso.." pensieri che non ti danno pace.
Il ricordo delle cose fatte insieme, anche delle piccole abitudini che un tempo davi per scontate, il desiderio di momenti teneri che ci sono stati o che non ci sono stati, o il fastidio al ricordo delle liti.
Vivi una contraddizione di emozioni, una vera e propria altalena emozionale. Momenti di tristezza e malinconia che si alternano a momenti di rabbia, momenti in cui pensi come ho fatto a starci insieme, a momenti in cui pensi come farò senza di lui o lei, momenti in cui pensi posso rifarmi una vita a momenti in cui pensi avrei potuto fare qualcosa in più che non ho fatto
E' facile che questi pensieri ti arrivino nel cuore della notte, quando tutto intorno tace, la vita frenetica della giornata si è fermata...
quella frenesia che ti stressa ma almeno ti distrae.
Con chi parlare per poterti sfogare e avere un po' di momentanea pace?
Ti rendi conto che non ne puoi parlare con nessuno, vuoi perché gli amici ormai si sono stancati di sopportare le solite conversazioni, ognuno ha la sua vita!
O vuoi perché tu o il tuo ex avete un nuovo partner, quindi i tuoi pensieri sono segreti!
O ancora perché vuoi mostrarti felice con i tuoi figli e la tua famiglia
Ma allora come si ? si può dimenticare qualcuno che si è amato tanto?
E' come vivere all'ombra di un fantasma, Non c'è Ma c'è!
Tra le tante motivazioni che rendono difficile una separazione vi è l ’Idealizzazione della persona perduta.
Si tendono infatti a dimenticare gli aspetti che hanno portato alla separazione, mentre vengono ricordati solo quelli che si amavano.
E con il passare del tempo, questa idealizzazione diventa più forte fino a rendere insopportabile il fatto di non stare più con quella persona.
Inconsciamente si cerca così di manipolare l'altro tentando di creare dipendenze, tentando di tenere accesa la fiamma del legame, giocando con i sensi di colpa, e generando aspettative, oppure è l’ex a farlo con te.
C’è invece chi gioca a essere felice e si impegna subito in incontri con storie sporadiche, e passeggere che definisco "surrogati" di piacere
Prima di tutto, è necessario considerare il fatto che spesso non amiamo l’altro nella sua totalità, bensì solo alcuni suoi aspetti, che per valori, credenze, gusti, ci fanno desiderare di avere una relazione insieme.
Le parti compatibili ci hanno fatto avvicinare e sognare l'IDEA" di relazione che doveva corrispondere a un nostro immaginario e le parti divergenti ci hanno creato attrito fino ad arrivare a scoppiare e poi a separarsi.
Il legame dell’attaccamento è irrazionale, ovvero resiste a ogni logica.
Entra in gioco anche l’attività biochimica nel nostro cervello, in particolare la
- · Dopamina: quando vogliamo qualcosa (persona o oggetto) che non abbiamo il nostro cervello rilascia dopamina nel sangue. La secrezione di dopamina crea una sensazione di carenza nel nostro corpo, come se non potessimo fare a meno di possedere ciò che vogliamo
- · Per contro la Serotonina: che è il neurotrasmettitore del benessere, viene prodotta dal cervello quando abbiamo raggiunto ciò che desideravamo.
Questi due messaggeri chimici interagiscono ogni istante, oscillando fra desiderio e realizzazione
Se sviluppiamo troppa dopamina in relazione alla serotonina avremo una sensazione di bramosia, rendendoci ansiosi e irrequieti, fino a che non abbiamo ottenuto ciò che ci ossessiona
Occorre quindi allenarsi per cambiare i programmi con cui pensiamo e quindi la neurochimica, possibile farlo attraverso varie vie.
E’ facile quindi che la separazione possa essere stata la decisione più coerente, tuttavia l’ex diventa il centro dei pensieri.
Il fantasma dell’ex ricompare di continuo, fino a diventare una presenza costante.
E quali ripercussioni ha tutto questo sulla psiche?
Stress, angosce, frustrazioni, pensieri ripetitivi, attacchi di panico o d’ansia, calo dell’autostima.
Quindi la domanda è: come fare a superare tutto questo? è possibile dimenticare?
Ovviamente c’è molta differenza se ci sono figli
Se non ci sono figli è fondamentale riuscire a liberarsi di una relazione soprattutto quando tossica, aumentando il valore di sé stessi e attraverso il riappropriarsi del proprio potere
Se invece ci sono figli è un po' più complesso! occorre decisamente molta responsabilità e in questo caso vuol dire che nostra lezione è trasformare quel surrogato di amore in altra forma di amore, paradossalmente in vero Amore, e qui sta la nostra grande esperienza ed evoluzione
Per ora posso dirti che in fatto di amore e di separazione non esistono formule prestabilite, anche se si possono riscontrare caratteristiche che si ripetono in molte persone, alla fine le soluzioni sono sempre specifiche e qualsiasi sia la tua situazione è un pasSaggio di crescita da vivere con Saggezza