Quattro eroine letterarie da ammirare ancora oggi.

La difficoltà di questo articolo

Non è stato facile scegliere i personaggi di cui parlare in questo articolo. E non per il gran numero di donne tra cui scegliere, anzi, esattamente per il motivo opposto: nella storia della letteratura i personaggi femminili sono quasi sempre stati confinati in un ruolo subalterno, nel ruolo di mogli, amanti, madri, dipendenti da un uomo che, in qualche modo, ne determina il destino. E, avendo deciso di parlare di libri che ho effettivamente letto, il campo si è ristretto ulteriormente. Alla fine, ho scelto quattro donne che, in modi e tempi diversi, hanno preso in mano la propria vita e sono state artefici del loro destino.

Jo March - Piccole donne

Chi ha la mia età ha probabilmente letto questo libro, scritto da Louise May Alcott nel 1868 e immancabile in ogni libreria che si rispetti. Si narra la storia delle quattro sorelle March, dall'infanzia all'età adulta.

 Jo è la secondogenita, e per l'epoca in cui è stato scritto il romanzo è un personaggio decisamente moderno. È intelligente, indipendente, ribelle, sempre alla ricerca della sua realizzazione  e della  libertà. In contrasto con le altre sorelle, maggiormente legate alle convenzioni dell'epoca secondo cui la donna è debole e bisognosa di protezione, Jo è una donna forte che lotta per realizzare i suoi desideri.

 Sono convinta che molte di noi avrebbero voluto essere come Jo, che è amorevole, appassionata, generosa, ma anche consapevole delle sue potenzialità e instancabile nella ricerca della sua affermazione nel mondo.

Hermione Granger - Saga di Harry Potter.

Quando ho letto la saga di Harry Potter non ero più una ragazzina da un po', ma l'ho amata immediatamente e follemente. Ed Hermione Granger è il personaggio di questa saga che, più di tutti, rappresenta quello a cui una giovane donna dovrebbe aspirare. 

Lei è la più intelligente, la più coraggiosa, la più abile fra tutti i maghi della sua età. È determinante in tantissime situazioni, nella vita di Harry Potter e nella storia del mondo della magia. 

Lei, che è una mezzosangue, nata da genitori babbani (non maghi, per i non avvezzi), si fa apprezzare per le sue straordinarie capacità, che coltiva grazie allo studio, alla sua caparbietà e alla sua forza di volontà. Generosa, instancabile e coraggiosa, Hermione Granger è un esempio positivo per le ragazze di oggi.

Jane Eyre

Ho letto da poco questo libro, e quello che mi ha colpito è che, nonostante sia stato scritto nell'ottocento, ha come protagonista una donna che sembra anticipare i tempi. Jane non ha famiglia, e tutto quello che ottiene lo ottiene con le sue sole forze. Studia e diventa istitutrice, cerca e trova un lavoro, facendosi apprezzare per la sua saggezza e preparazione, e arriva quasi a perdere tutto, pur di non accettare compromessi. È lei che decide cosa vuole per la sua vita e, anche quando donerà la sua vita ad un uomo, lo farà per libera scelta, e non per necessità o per convenienza. Consiglio di leggere questo libro, che ci regala una figura di donna assolutamente indimenticabile.

Rossella O'Hara - Via col vento

Anche questo libro è legato alla mia giovinezza, ed è un libro che ho molto amato. Rossella non è la figura di donna più simpatica che si possa incontrare, eppure mi ha affascinato. È testarda, irritante, fastidiosa, egoista, opportunista e in certi momenti decisamente odiosa. Ma è anche una donna che non si arrende mai, che combatte con tutte le sue forze contro le sofferenze di un paese in guerra, e riesce a rimettersi in piedi nonostante tutto. 

È lei che diventa un punto di riferimento nei momenti più difficili, è lei che prende le decisioni più dolorose e si occupa di se stessa e degli altri.

 Rossella è una donna che può risultare antipatica, ma è una leader ed ha carattere da vendere.

E voi, quale personaggio femminile della letteratura vi è rimasto nel cuore? Aspetto le vostre risposte nei commenti.