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No, no e poi no. The night Schola saga - C.J. Daugherty. Libro 1
C'è chi dice che i libri brutti non esistono, che ogni libro può dare qualcosa. Io non sono d'accordo. I libri brutti esistono, e questo è uno di quelli. Di seguito la mia recensione.
Sicuramente potete trovare di meglio.
Primo problema: non so definire il genere di questo libro. Sicuramente è uno young adult, per il resto boh: distopico, fantasy, romance...Non ne ho idea.
Racconta la storia di Allie, adolescente problematica, che, dopo un ennesimo episodio di indisciplina, viene costretta dai genitori a trasferirsi in un istituto misterioso, chiamato Cimmeria. Lì la ragazza, fra amicizie e non, ed esperienze amorose con annesso triangolo, capisce che le stanno nascondendo molte cose.
Niente di originale, quindi, anzi, una trama che è talmente scontata che potrei elencare almeno due o tre libri simili. I cliché della letteratura romance ci sono tutti, come gli stereotipi classici del genere young adult. I personaggi non hanno il minimo approfondimento psicologico, e a me sono risultati tutti parecchio antipatici.
Ma la cosa peggiore è lo stile. Ho trovato una scrittura banale, dialoghi assurdi, frasi che non pronuncerebbe nessuno nella realtà. Sono sicura che una buona parte degli studenti delle scuole medie scrive meglio.
Dopo molte ore di lettura, mi rendo conto di non aver letto niente. Nessun contenuto, nessuna emozione, nessun colpo di genio (ci ho sperato per tutto il libro, niente da fare). Mi dispiace solo di aver sprecato il mio tempo.