La perfezione che non funziona. Gli Aquiloni - Romain Gary.

Una storia d'amore nel tormento della guerra

La storia inizia dall'infanzia dei due protagonisti, Ludo e Lila, all'inizio degli anni trenta. Ludo è un ragazzino francese, intelligente e dotato di grande memoria, che vive con lo zio, costruttore di aquiloni (da cui il titolo). Lila è una giovane polacca di famiglia ricca. La loro è una storia d'amore travagliata, che si intreccia strettamente con le vicende storiche di quegli anni nei due paesi, fino alla fine della seconda guerra mondiale.

 

Abbiamo un libro che ha tutto per essere un gran libro. C'è una trama interessante, ambientata in un periodo storico in cui gli eventi ci colpiscono inevitabilmente per la loro crudezza. Ci sono dei personaggi tratteggiati molto bene,  particolari e affascinanti,  che concorrono a mostrare come eventi così drammatici influiscano in vari modi sulla psiche umana. C'è uno stile corretto, elegante e preciso.
È una lettura che avrebbe dovuto colpirmi in positivo, perché oggettivamente non ha difetti. E invece no.

 

Perché, nonostante la precisione della scrittura, il perfetto intreccio della trama, i personaggi ben caratterizzati, questo è un libro che non emoziona. Non è scattata quella scintilla che ti fa amare la storia, ti fa vibrare l'anima insieme a quella dei personaggi, ti fa sentire parte del loro mondo. Non sempre avere gli ingredienti giusti ci regala un piatto perfetto. Peccato.