Discreto lo spunto, pessimo il risultato.

Starcrossed - Josephine Angelini 

La storia è apparentemente intrigante (anche se non proprio originale): la protagonista Helen, cresciuta col padre a Nantucket, ha sempre saputo di essere "speciale" e ha sempre cercato di nasconderlo. Finché non incontra la famiglia Delos e scopre di fare parte della ristretta cerchia dei Discendenti, che provengono direttamente dagli dei greci. 
Il legame fra la mitologia greca, in particolare la guerra di Troia, e questa storia mi ha fatto credere, all'inizio, che potessero esserci risvolti interessanti, e in effetti il primo libro è quasi accettabile. 

Caos totale e nessun contenuto 

Poi tutto si mischia in una quantità infinita di banalità, stereotipi, effetti speciali, e chi più ne ha più ne metta, che rendono la trama un'accozzaglia di cose a caso, senza un filo logico, senza un vero sviluppo dei personaggi, né un'analisi coerente delle cause e delle conseguenze.
A tutto questo si aggiunge uno stile di scrittura elementare, soggetto predicato, e poi di nuovo soggetto predicato; sembra scritto da una bambina.

È vero che è un fantasy young adult e non bisogna avere troppe pretese, ed è vero che a me piacciono queste letture di pura evasione, ma quando è troppo è troppo.

Mi dispiace tantissimo dover essere così dura, ma per me questo libro è da evitare, a meno che il lettore non abbia 13 anni.