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Come comportarsi in caso di Epilessia

2019-06-05 17:37:35

Innanzitutto vorrei spiegarvi che cos'e'?

L'epilessia è una malattia del sistema nervoso centrale, e' il disturbo neurologico che causa delle convulsioni causate sospersioni dell'attivita' delle cellule del sistema nervoso. Non bisogna associare pero' a questa mallatia escusivamentes sintomi come crisi o attacchi epilettici, alcune persone si fissano solo a guardare un punto per alcuni secondi, mentre altre possono arrivare a contrarre ripetutamente braccia e gambe.

Purtroppo per la  metà delle persone che soffrono di questa condizione la causa all'origine del disturbo è ancora sconosciuta.                                                                    Ma se ci troviamo faccia a faccia con una persona in piena crisi epilettica come dobbiamo comportarci?

Non facciamoci prendere da panico.

Ecco semplicemente cosa dovete fare:1 REGOLAMai bloccare i movimenti della persona perchè c'e' il rischio di causare lussazioni articolari.Mai cercare di aprile la bocca anche se si vuole evitare il morso della lingua: il pericolo è di provocarvi lesioni sia voi sia a chi è colto dalla crisi stessa.Ricordate che nella maggioranza dei casi, non comporta di per sé gravi rischi, tranne che per le possibili conseguenze di eventuali traumi causati da una caduta improvvisa.Dovete cercare di assistere , prevenire o comunque di accompagnare la caduta anche se capisco che la crisi può anche avere un inizio inaspettato.Allontanare tutte le cose intorno che potrebbero essere un problema o una minaccia. Mettete qualcosa di morbido sotto la testa proprio per prevenire che durante le convulsioni il capo non possa ripetutamente sbattere a terraUna volta concluse le convulsioni ponete il persona su un fianco, per facilitare l’uscita della saliva o altri fluidi prodotti.Mi raccomando dopo la crisi per riprendersi si ha bisogno di tranquillità e riprendere coscienza in modo graduale ,quindi, mandate via tutte le persone che sono li a guardare.MI raccomando condividete queste nozioni perchè è utile per sapere cosa fare e cosa non fare per aiutare.