Presenza dell’isotopo “ferro 60” di provenienza interstellare nella neve dell’Antartico

L’isotopo è un atomo con lo stesso numero atomico dell’elemento di riferimento ma con un numero diverso di neutroni nel nucleo determinando così un diverso numero di massa atomica.

Ogni anno arrivano sulla Terra tonnellate di polvere cosmica. Queste provengono principalmente da asteroidi o comete del nostro sistema solare e solo una piccolissima parte arriva da stelle lontane. 

L’isotopo ferro 60, come abbiamo già scritto, si origina solo dalle esplosioni di supernove o attraverso la reazione di radiazioni cosmiche con la polvere cosmica.

Il ferro 60 è stato ritrovato per la prima volta nelle profondità dei depositi marini 20 anni fa. Ora l’hanno ritrovato anche nella neve dell’Antartico. 

Alcuni ricercatori dell’Università di Munich hanno raccolto 500 kg di neve e trasportato a Monaco per le analisi. Lì hanno fuso la neve e separato i componenti solidi dall’acqua di fusione. Hanno trovato 5 atomi di ferro 60 utilizzando un acceleratore del laboratorio.

Lo strato di neve che hanno analizzato non aveva più 20 anni e secondo i ricercatori, l’isotopo che hanno trovato non proviene da esplosioni stellari particolarmente lontane. Basandosi sul tempo di dimezzamento del ferro 60 (circa 1,5 milioni di anni), l’isotopo ritrovato nella neve si è originato nelle vicinanze.  

Secondo una ipotesi degli scienziati, il nostro sistema solare è entrato in accumuli di nuvole di gas approssimativamente 40,000 anni fa e ne uscirà tra alcuni migliaia di anni. 

Se l’ipotesi è corretta, nei carotaggi di ghiaccio datati a più di 40.000 anni, non dovrebbe essere presente il ferro 60. Questo permetterebbe agli scienziati di verificare la transizione del sistema solare nella nuvola di gas e sarebbe una scoperta eccezionale! 

Fonte:

https://www.sciencedaily.com/releases/2019/08/190820101623.htm