Le specie di zanzare presenti in Italia

E sono i seguenti:

• La zanzara tigre nome scientifico Aedes albopictus): si distingue dalla zanzara comune per la sua colorazione: l'adulto è nero con striature bianche su tutto il corpo, in particolare sulle zampe, sul torace e sul capo.

• La zanzara comune (nome scientifico Culex pipiens): è di aspetto e dimensioni piuttosto minute e colorazione di fondo sul marroncino.

• La zanzara di risaia (nome scientifico Ochlerotatus caspius) presenta una colorazione molto variabile tra popolazioni e anche all’interno della stessa popolazione. Generalmente ha un addome scuro, con una banda mediana e due laterali chiare e continue in tutti i segmenti, molti dei quali portano anche bande chiare trasversali. 
  Le femmine pungono sia durante il giorno che durante la notte, con un picco di attività nelle ore più fresche della giornata e al crepuscolo.

• Zanzare del gruppo Anopheles. Sono facili da riconoscere grazie alle lunghe zampe, hanno una colorazione scura e i palpi sono lunghi come la proboscide.
  Presentano inoltre caratteristiche macchie sulle ali, dovute a gruppi di scaglie scure.

• Zanzare alluvionali. Questa zanzara si sviluppa e depone le uova nelle zone che vengono periodicamente sommerse o nelle aree golenali. Ha un addome acuto e ogni segmento dell'addome ha sul dorso una serie di scaglie biancastre a forma di "B" che ben risalta rispetto alle circostanti scaglie nere. I tarsi delle zampe hanno anelli biancastri sotto l’articolazione.

• Zanzare di bosco. Questo gruppo comprende tutta una serie di specie che hanno la caratteristica comune di svilupparsi in habitat forestali, tra i quali possono esserci anche i parchi cittadini. 

Fonte: http://zanzare.ipla.org/index.php/specie-di-zanzare/le-specie-principali