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La zanzara tigre

2019-06-22 00:26:38

Il suo nome scientifico è Aedes albipunctis ed è originario dell’Asia. È facile da riconoscere grazie alla sua colorazione caratteristica : corpo nero a bande trasversali bianche sulle zampe e sull’addome e con una striscia bianca che le solca il dorso e il capo.

La zanzara tigre depone le uova in ambienti asciutti ed è in grado di superare inverni anche rigidi. In presenza di acqua le uova si schiudono e danno origine a larve e quindi a zanzare adulte .

Questo insetto punge soprattutto nelle ore più fresche della giornata, al mattino presto e al tramonto, e di notte riposa tra la vegetazione. 

Quando le temperature medie sono intorno ai 25°C, la zanzara può completare un ciclo di sviluppo in meno di 10 giorni.

Alcuni giorni dopo un singolo pasto di sangue, necessario alla maturazione delle uova, le femmine cercano piccole raccolte d'acqua, nelle vicinanze delle quali ovidepongono. La maggior parte delle uova viene deposta sulle pareti dei recipienti, pochi millimetri più in alto del livello dell'acqua, in attesa di un innalzamento di livello. Ogni femmina può arrivare a deporre fino a 100 uova.



La schiusa avviene quando le uova vengono sommerse, per esempio in occasione di una pioggia.

Da queste nascono delle larve acquatiche che, attraverso 4 stadi di crescita, separati da mute, raggiungono lo stadio di pupa. La zanzara adulta sfarfalla dopo circa 48 ore,


Aedes albopictus in alcune aree del mondo è vettore di malattie, soprattutto virali, tra cui Dengue, Chikungunya e alcune encefaliti d’interesse medico o veterinario.

In Italia questi agenti patogeni non sono presenti, ma possono essere importati da viaggiatori.