Scienze & Tecnologia
Il Macaone
Il macaone appartiene all’ordine dei Lepidotteri e vive principalmente nelle regioni tropicali, ma alcune specie sono diffuse in tutti i continenti, esclusi l’Artico e l’Antartide.
Si riconoscono per le caratteristiche “code” sulle ali posteriori che servono sia per confondere il nemico sia per attirare il compagno.
Quando la farfalla è a riposo tiene le ali chiuse, ma periodicamente le apre esibendo gli ocelli vivacemente colorati. I predatori, in particolare gli uccelli, sono spesso spaventati da queste macchie che assomigliano agli occhi di animali di grandi dimensioni.
Il bruco previene gli attacchi di predatori, come le formiche, dilatando due ghiandole rosse biforcute situate dietro il capo, che emettono un miscuglio di sostanze chimiche maleodoranti.
Certi bruchi di Macaone, come quelli del genere “Battus”, si alimentano con piante velenose in modo tale che, quando diventeranno farfalle, siano immuni al veleno e avranno già sviluppato un meccanismo di autodifesa. La farfalla infatti, grazie alle tossine accumulate, ha un odore così sgradevole da rendersi repellente ai predatori.