Toyota C-HR

Nel XXI secolo è un dato di fatto che l'umanità intera non sa più che cosa inventarsi pur di vendere, ma qui potete vedere cosa hanno inventato in Giappone: un tremendo crossover ibrido a cinque porte, in poche parole il riassunto automobilistico di "sono pazzo, disperato e pronto a tutto pur di avere qualche tipo di attenzione".

Prodotto di un tremendo accoppiamento a tre fra una Prius, una coupé e un SUV, la C-HR promette di salvare l'ambiente ma certamente non la reputazione del proprietario: se siete imprenditori, assicuratevi di registrare l'auto a nome della vostra azienda o di qualche prestanome, altrimenti i passanti per strada smetteranno di rivolgervi la parola per un lustro o due.

Abbastanza stranamente, il motore ibrido di questa crossover del Sol Levante può spingerla a velocità quasi apprezzabili, o almeno quanto basta a non creare un ingorgo in autostrada: ovviamente, essendo solo in parte una coupé non ci si può aspettare chissà cosa...

Considerando che la concorrenza tipica della C-HR è composta perlopiù da catorci e bidoni finto-ibridi, la goffa creatura della Toyota se la cava bene, almeno quanto basta per vivere e non sospendere la produzione: se volete lamentarvi fate scorrere la chilometrica lista di difetti e pescatene uno a caso, avrete ragione in automatico!

Disponibile anche in versione 2.0 ibrida.

Prezzo:

29.650 euro