Mercedes 190

Nei leggendari anni Ottanta tutti gli arricchiti se ne compravano una come simbolo tangibile del proprio successo: non per niente se ne vedevano a bizzeffe vicino alle ville, ai night club e agli yacht club.

Oggi invece la sua vista non provoca altro che repulsione, principalmente dovuta al fatto che è divenuta nel tempo l'auto prediletta dai criminali: spacciatori, contrabbandieri, lenoni, boss di serie Z e altri ancora. 

Siamo giunti al punto che la polizia ferma queste auto appena ne vede una, aspettandosi già il peggio.

Adornata con orrendi coprisedili e coprivolanti, rosari avvolti sullo specchietto e code di animali attaccate all'antenna radio, la 190 percorre le strade del mondo moderno in silenziosa auto-commiserazione, rifiutando di morire allo stesso modo dei batteri recidivi che scorrazzano dentro l'organismo imbottito di porcherie del guidatore.

Considerando tutto, l'acquisto di questa Mercedes non è consigliato a nessuno eccetto i fanatici del marchio più squattrinati e i tassisti abusivi dell'est, cioè gli unici a non lamentarsi se l'esemplare migliore è un ammasso rugginoso con 30 anni di vita e mezzo milione di km segnati sulla strumentazione (quindi il doppio nella realtà).

Disponibile anche in versione sportiva EVO, per chi cerca emozioni vecchie ma ancora valide.

Prezzo:

4.500 euro (indicativo)