Aston Martin DB11

Nella relativamente ristretta gamma di vetture british d'alto bordo, ce n'era una che nel 2016 era ora di cambiare: la Aston Martin DB9. Ebbene, questa ne è l'erede.

Immaginate un mezzo veloce, elegante e pretenzioso come la DB9. Poi immaginate di farla a pezzi, mischiate il tutto a una montagna di alluminio e fibra di carbonio, aggiungete un propulsore nuovo e lasciate raffreddare per qualche mese: la DB11 è il prodotto di un raro connubio di arroganza, potenza e fascino hollywoodiano.

Una ovattata ma scattante coupé, spinta da un V12 biturbo nuovo di zecca da 610 cavalli, più o meno gli stessi della Mercedes S63 AMG. Ma cosa può una impacciata berlina tedesca contro questa folgore britannica? Esatto, può solo arrendersi come hanno fatto i suoi costruttori nel 1945!

La DB11 è in parte derivata dal prototipo DB10, creato per il film Spectre (l'ultimo della serie James Bond, per intenderci), perciò se allungate un assegno a sei cifre al venditore potrete avere installati alcuni gadget come vetri antiproiettile, mitragliatrici, strisce chiodate, targhe modificabili in corsa e sedili eiettabili.

Certamente il prezzo non è alla portata di tutti, ma è proprio per questo che la DB11 è così tanto ricercata: se avete dei genitori ricchi sfondati, chiedetegliela per Natale o il compleanno. Se quelli vi dicono di no, toglieteli di mezzo, ereditate e correte al concessionario: non ne produrranno molte, per i soliti motivi di esclusività.

Disponibile anche in versione V8 da 510 cavalli.

Prezzo:

188.000 euro