Motori
Alpine A110 (MY 2017)
Una leggenda delle corse di ieri, resuscitata controvoglia per il XXI secolo
Nonostante la puzza sotto il naso, il multiculturalismo decadente e la scarsa impressione di virilità, la Francia cerca ancora di fare ancora buone automobili, anche se si tratta di bizzarre reinterpretazioni di leggende del passato.
Nello specifico i mangia-lumache sono andati a scomodare la mitica Alpine A110 e ne hanno usato il nome e la linea per dare vita a un modello moderno che quasi certamente non vale tutti i soldi che chiede: non sarà certo colpa del motore da 250 cavalli e del baule formato francobollo (da vera sportiva), ma comunque la A110 non si riesce ad apprezzare fino in fondo, almeno su strada.
Se a quello si aggiunge l'elettronica che uccide sul nascere qualunque emozione o piacere di guida e la mancanza di una cosa fondamentale come la connessione allo smartphone, è comprensibile che l'entusiasmo di possedere una Alpine scemi molto rapidamente: alcuni esemplari venduti negli USA sono già finiti nei poligoni di tiro, con un grosso bersaglio dipinto sulla fiancata e un manichino all'interno.
In definitiva, se avete i soldi, fate uno sforzo e cercate al Alpine originale, perché il piacere folle che proverete nel guidarla non sarà comparabile rispetto al modello del 2017.
Disponibile anche in versione potenziata S, per chi è alla ricerca disperata di deduzioni fiscali: secondo i ricercatori è classificabile come "strumento di supporto psicologico"...
Prezzo:
57.200 euro