Sandro Casponi

Innovazione al museo: Domus Romane - Palazzo Valentini - Roma

2019-07-19 17:12:22

Il Sistema Multimediale Sincronizzato , SMS da me realizzato, stupisce e accompagna le visite al Museo delle “Domus Romane” e quello delle “Piccole terme” realizzato a Palazzo Valentini sede della Provincia di Roma.

Prefazione

Erano le sette del mattino del  3 dicembre 2010, la ricevuta del taxi lo dimostra, quando finalmente tornai a casa da Piazza Venezia, ma solo per   darmi una sistemata per l'evento. Per recuperare il sonno degli ultimi quattro giorni e quattro notti trascorsi a lavorare non era ancora il momento.   Dopo un intenso periodo di studio e sperimentazione finalmente eravamo pronti. Il Presidente Napolitano  sarebbe venuto ad inaugurare il secondo museo, che avevo contribuito a realizzare nei sotterranei di Palazzo Valentini, sede della Provincia di Roma, solo da lì a tre ore. Tutto iniziò a novembre del 2007 quando Paco Lanciano, il famoso fisico inventore delle diaboliche macchine ed esperimenti che presenta a Super Quark, la famosa trasmissione di Piero Angela, mi convocò dicendomi che avrebbe   dovuto realizzare un progetto  museale del tutto innovativo. Aveva bisogno di un sistema informatico che fosse in grado di generare una sequenza automatica di  eventi tra loro sincronizzati e costituiti da effetti luminosi, filmati tridimensionali, effetti sonori, commenti parlati in sei lingue diverse e parti in movimento azionate da motori elettrici. Beh, una sciocchezza!

“E' fattibile?” mi chiese. Veramente al momento non avevo una risposta, ma tanta era la voglia di vivere quell'esperienza che, con una grossa dose di incoscienza, dopo qualche minuto risposi in modo affermativo ed accettai la sfida. In realtà non avevo ancora la minima di idea di come fare e cosa fare. Ma la fortuna aiuta gli audaci  e così dopo una decina di notti insonni passate a pensare, studiare e sperimentare,  ebbi la certezza che sarei riuscito a mantenere l'impegno preso con Paco Lanciano

Avvio del progetto

Nacque così la prima versione del sistema, che denominai SMS – Sistema Multimediale Sincronizzato,  che sarebbe stato installato all'interno delle Domus Romane nei sotterranei di Palazzo Valentini. Fu un grande successo, che ripagò gli enormi sforzi di tutta la squadra con la quale ho avuto l'immenso piacere di collaborare, tant'è che la Provincia di Roma decise di dare corso ad un secondo importante progetto, quello del museo cosiddetto delle “Piccole terme” sito negli stessi sotterranei. Per questo secondo museo ho realizzato la seconda versione del mio sistema SMS, più evoluta e più stabile rispetto alla prima, ed è questa che descriverò in questo articolo. Colgo l'occasione per ringraziare: Paco Lanciano per avermi dato la possibilità di vivere questa fantastica esperienza;  Mauro Vicentini, il coordinatore dalle grandi capacità, pazienza e risorse del progetto museale sotto la guida di Paco Lanciano ed infine Piero Angela per l'apprezzamento che mi ha dimostrato anche se, la notte prima dell'inaugurazione, alle due del mattino, avvicinandomi mentre stavo testando il mio sistema, quasi con fare furtivo mi chiese: “Ma... funzionerà?”, “Certamente risposi” ma non ne ero proprio certo . I fatti  hanno invece smentito le mie incertezze  ed all'inaugurazione tutto andò benissimo e mi strizzò l'occhio soddisfatto passandomi davanti mentre accompagnava il Presidente della Repubblica all'uscita dopo la visita al museo. Per  dormire c'era tempo, ora potevo godermi la mia soddisfazione. Ma dopo le emozioni passiamo alla parte razionale. Il sistema SMS (Sistema Multimediale Sincronizzato) e' stato creato, come già detto, sulla base delle specifiche del mio committente, Paco Lanciano della Mizar srl, per essere utilizzato nel Museo delle   “Domus Romane”  e successivamente in quello delle “Piccole terme” realizzato a Palazzo Valentini, sede della Provincia di Roma. Durante le fasi di sviluppo, comunque, ho integrato nel sistema funzionalità e caratteristiche che lo rendono utilizzabile con modalità ed in contesti diversi da quelli per i quali e' stato inizialmente pensato. Di questo parlerò nell'ultima parte di questa presentazione.

Descrizione hardware del Sistema SMS

Il sistema SMS è  modulare ed ogni modulo e' costituito da una parte hardware e una software. Può essere espanso, praticamente all'infinito, a seconda delle necessita' e del tipo di installazione, semplicemente sommando i moduli. In sintesi un sistema SMS e'  estremamente flessibile quindi adattabile alle più svariate applicazioni. I moduli del  Sistema SMS da me progettato   sono costituiti da: Una parte Hardware, una serie cioè di computer . Ogni computer esegue un compito specifico e solo quello; Una parte Software installato su ogni computer  affinché possa eseguire i comandi che riceve dal server, e su un server; Una parte Hardware di controllo luci, in numero praticamente illimitato, per creare vari effetti scenografici. Anche questa parte viene gestita dal software installato sul server; Una parte Hardware per il controllo motori (attuatori o altro) anch'essi controllati dal server; Un sistema di amplificazione; un server che impartisce ai client precisi comandi in precisi istanti eseguendo una sequenza predeterminata. Le precedenti caratteristiche consentono ad un Sistema SMS di eseguire contenuti multimediali (audio, video, immagini, messaggi testuali) e di generare effetti luminosi secondo un programma stabilito in sequenza e/o in sincronizzazione tra loro. La sequenza da eseguire, cioè la visita al museo durante la quale si è condotti da una voce narrante, viene avviata da un semplice pulsante posto all'esterno anche distante dal sistema; quindi il suo avvio e' estremamente semplice e può essere eseguito anche da personale non specializzato. Dopo l'avvio tutto procede automaticamente fino al termine della visita. La sequenza viene creata tramite delle semplici ed intuitive maschere grafiche tramite un qualunque computer, anche portatile e dotato di qualunque sistema operativo, semplicemente collegandolo con un cavo di rete ad uno dei moduli del sistema.

Descrizione del software

Il software e' costituito quasi integralmente da software Open Source adattato alle esigenze del sistema (GNU‐LINUX , player multimediali, etc.) e per il resto da software da me realizzato per gestire l'automazione delle sequenze multimediali, di luci e di parti in movimento. La scelta di software Open Source e' stata fatta, oltre che per le sue caratteristiche di modificabilità e robustezza, anche con il preciso intento, essendo la Provincia un ente pubblico, di rispettare le vigenti indicazioni governative in merito all'utilizzo di software nelle pubbliche amministrazioni contenute anche nella Legge Finanziaria 2007 e nella cosiddetta Direttiva Stanca. Nel caso di visitatori di diversa madre lingua, la flessibilità del sistema consente di integrare, all'interno di ogni modulo, più narrazioni in lingue diverse ed in numero praticamente illimitato. Esempio di sequenza eseguita da un modulo di un Sistema SMS. Quello che segue e' un semplice esempio di quello che e' possibile ottenere con un Sistema SMS, ma le possibilità sono sostanzialmente infinite. Ogni sequenza inizia ad un istante "zero" che corrisponde alla semplice pressione del pulsante che, nel caso di sistemi multilingua, corrispondente alla lingua prescelta. Esempio di sequenza: (i valori numerici corrispondono ai singoli istanti della sequenza)

0:  Pressione pulsante ‐ parte la sequenza e tutto procede automaticamente

5. Parte la voce narrante e si accendono alcune luci (p.esempio n. 5,7,12) per creare una scena

10  si accende anche  la luce n.1 e resta accesa per 20 sec.

20  parte il filmato n.1 (durata 4 minuti) e si spegne la luce n.1

275  termina il filmato n.1 e si spengono le luci n. 5,7,12 276  si accende la luce n. 2 e resta accesa per 10 sec.

286 parte il filmato n.2 (durata 3 minuti) e si spegne contemporaneamente la luce n. 2

466     termina il filmato n. 2 si accende la luce n.3 e resta accesa per 15 sec.

481 Si accendono con effetto dimmer contemporaneamente le luci n. 3,8,10 e 14 e restano accese  per 30 sec.; contemporaneamente vengono azionati degli attuatori creando così un scena animata;

482   ........ e cosi' via

500   termina la sequenza (visita) ed il sistema automaticamente si predispone per la visita successiva. Quindi e' possibile provocare una serie di eventi che fanno tutti riferimento all'istante "zero" (pressione pulsante). Ogni evento e' indipendente dagli altri ma può anche essere eseguito in sincronizzazione con altri. Per esempio e' possibile far accendere una o più luci nello stesso istante in cui viene pronunciata una parola dal narratore; far spegnere una o più luci all'avvio di un filmato e molte altre, praticamente infinite, combinazioni. L'accensione delle luci può avvenire anche con effetto dimmer e/o bright.


Varianti rispetto al sistema creato ed installato per il Museo di Palazzo Valentini.


Quelle che seguono sono alcune delle possibili varianti ognuna delle quali può essere adottata nei singoli casi.

1) Possibilità di generare, variare ed avviare in tempo reale le sequenze da eseguire anche da remoto tramite un un qualunque computer collegato ad internet, quindi da qualunque parte del mondo;

2) Aggiungere computer di servizio ad ogni modulo del sistema in modo che in caso di avaria di un dei computer del modulo, uno di quelli di servizio venga automaticamente utilizzato al suo posto con le stesse funzioni, garantendo cosi' la continuità del funzionamento del sistema.

3) Monitorare da remoto lo stato di funzionamento di ogni singolo sistema e dei suoi moduli ed essere automaticamente avvertiti se uno o più di essi sono stati sostituiti con quelli di servizio. Questo consente in molti casi di intervenire prima che si verifichi un guasto o per sostituire quelli che sono andati in avaria. 

4) Possibilità di sostituire le narrazione in una singola lingua con un sistema di radio riceventi portatili, da ognuna delle quali sara' possibile ascoltare una narrazione in una lingua diversa, rendendo quindi possibili gruppi di visitatori misti rispetto alla loro lingua. 

5) Controllare a distanza cioè che avviene all'interno dei locali sia negli orari di apertura che di chiusura. Altre interessanti funzioni (essenzialmente legate alla tecnologia RFID) saranno disponibili nella versione 3 del Sistema SMS che è in fase di testing.


Oggi il sistema SMS può essere realizzato utilizzando le famose RASPBERRY PI


Sono disponibile a fornire maggiori dettagli e anche ad assistervi in eventuali possibili installazioni.  


Un visitatore ha scritto su un blog: "Se qualcuno mi avesse detto quello che in effetti ho visto e provato, non ci avrei creduto mai. La ricostruzione a cura di Piero Angela fa il resto, rendendo questa visita guidata unica nel suo genere. Più che bello, unico. Da vedere, sentire e provare. E' stata così interessante ed emozionante che ad un certo punto avevo le lacrime agli occhi."

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