Samantha Sexy Home

Libri & Scrittura

L' INCONTRO INASPETTATO II° PARTE

2019-03-05 13:22:51

Tutto era cominciato così all'improvviso, una passione inaspettata che non lascia il tempo di riflettere ne di respirare ....iniziò così tra le mura strette di un ascensore....non ho saputo resistere ....

                              ALL' IMPROVVISO ERA DENTRO DI ME

E più stringevo i suoi muscoli sodi con le mani, più lui affondava il suo sesso nella mia bocca quasi con rabbia… affondai le unghie nelle sue natiche contratte, il mio sesso aperto urlava e pulsava, mi staccai un attimo da lui e lo afferrai ai fianchi tirandolo verso di me… i nostri corpi ansimanti …

la sua camicia ammucchiata con le mie culottes sul pavimento… le mie gambe divaricate in uno spasmodico desiderio della sua bocca…

le mie mani sui suoi capelli per attrarlo su di me… le sue dita che si intrufolano, mi esplorano e mi aprono decise… le sue labbra calde che sfiorano la pelle… l’interno delle mie cosce aperte… il mio ventre che si offre… il corpo che si inarca… il mio sesso bagnato lo implorava…


Venni, in una spasmodica contrazione e in una serie infinita di sussulti.

I brividi si chiusero a cerchio lì, sotto la sua bocca umida, in un pulsare di fremiti e muscoli vibranti… urlai senza pudore… strappavo i suoi capelli a spazzola e tenevo il suo viso sul mio grembo, la sua barba ruvida sulla pelle del ventre, volevo ne ascoltasse il fremere e il placarsi…

                 I NOSTRI CORPI SUDATI CONTINUAVANO A FREMERE

Avevo la bocca semiaperta, l’ansimare scemava appena,  i nostri corpi sudati e con lo stesso calore; lui si mosse senza lasciarmi, mi serrava le natiche e mi teneva forte contro la sua bocca caldissima, e ancora le sue labbra bagnate a raccogliere gocce e le sue dita forti sul solco, come aratro che fende…

mi penetrò forte , lanciai un urlo di dolore e piacere…

e il suo sapore ancora in gola… il fluire del seme.. .. la piena del fiume…

Annegavo cosparsa di lui, il viso inondato e il ventre fremente…

E ancora ascoltavo l’onda dell’ansia e dell’attesa… quel senso di vuoto, il baratro che si apriva al contatto delle sue labbra, la mucosa copiosa che urlava…

Sam
 

                                  MI VENNE ANCORA PIU' VICINO

Mi venne ancora più vicino, con improvvisa delicatezza mi accarezzava le cosce e ne leccava i contorni, un cucciolo che ha sete e beve alla fonte…

Mi penetrò piano, con dolcissima lentezza, esplorando ogni millimetro della mia pelle, scivolando dentro di me … gli occhi accesi e lucenti…


Mi prese di scatto per i fianchi e mi voltò, vidi solo un attimo il bagliore dei suoi occhi, il membro impazzito dal turgore… mi colpì con forza la natica destra… e ancora schiaffi… le sue mani che mi aprivano…

la mia schiena inarcata… il desiderio animalesco che mi invadeva la carne… il piacere del male…

Sentii la sua bocca come fornace… un tizzone acceso nel forno… mi divaricò prepotente… lo sentivo… lo vivevo… vivevo la sua passione rabbiosa… la piena che rompe gli argini… mi colpì ancora… mi penetrò con forza… mi sentii dilaniare un attimo e poi… il piacere come una marea improvvisa… un uragano nelle mie carni aperte… e urlai…