Io sono Sam, una vita fatta di eccessi, di grandi passioni, di sinuose perversioni. Il sesso per me? Un fuoco ardente dall’ odore acre... La mia pelle? Un misto di vaniglia e bacche di ginepro… Qui troverai tutte le mie storie..
I RACCONTI EROTICI DI SAMANTHA
Benvenuto sul mio canale, la mia Sexi Home come amo chiamarla...
Io sono Samantaha, qui racconterò la mia vita la mia storia, in ogni mio torbido segreto..
Lo farò, ogni giorno raccontandomi qui sul mio blog ...
La mia una vita fatta di eccessi, di grandi passioni, di sinuose perversioni.
Il sesso per me? Un fuoco ardente dall’odore acre ...
La mia pelle?
Un misto di vaniglia e bacche di ginepro…
Conosco il piacere in ogni sua più piccola sfumatura, fatto di sussurri, brividi, gemiti di passione…
"LEI" HA SEMPRE VISSUTO UNA VITA PROPRIA
Ero poco più di una bambina quando il mio corpo ha iniziato a fremere,
come se “LEI” vivesse una vita propria,un mistero che ben presto ebbi il coraggio di scoprire con le mie mani.
Sono sempre stata una bambina precoce,
a me nulla è mai stato davvero sconosciuto.
Avrò avuto circa 7 o 8 anni, la prima volta che sentii davvero scosso dentro il mio giovane corpo…
Lei aveva forse 2 o 3 anni più di me, capelli del colore dell’ebano e la pelle ambrata...che sapeva di estate …
Era estate, faceva caldo, ricordo come fosse ieri, quell'angolo appartato del giardino, nella casa al mare, il profumo degli oleandri in fiore era inebriante …
LA PRIMA VOLTA CHE LA SENTII PULSARE
Anna, era la mia vicina,tutte le estati ci trovavamo a vivere come due sorelle, sempre insieme, era bella da togliere il fiato,nei suoi occhi brillava già una luce maliziosa, anche se era solo poco più di una bambina.
Sarà stato il caldo torrido, o gli ormoni di una precoce pubertà, ma quella sera eravamo eccitate, tutte e due, io lo leggevo nei suoi occhi, lei poteva leggerlo nei miei…..
Improvvisamente Anna ha accarezzato il mio seno acerbo, ho iniziato a tremare, subito dopo un bacio e scappò via, lasciandomi lì con la mia eccitazione, sola tra quei cespugli, mentre io avrei voluto mi toccasse ancora.
In quel momento per la prima volta, ho sentito “LEI”, l’ho sentita pulsare ed ho capito che aveva una vita propria.
“Il mio corpo si è incendiato.”