COMUNICAZIONE FUNZIONALE SOCIALE

"la parola" un arma vitale o letale

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"la parola" un arma vitale o letale

2021-10-07 15:08:03

PARLARE DELL'INGENUITA' E DELLA MALIZIA

Bisogna partire tenendo presente che i bambini sono ingenui perché l’uomo nasce ingenuo quindi la malizia è già un adattamento all’ambiente, un condizionamento, una corruzione di quella purezza che ognuno di noi è in origine…. cioè tu cominci a fregare gli altri perché gli altri hanno fregato te. E non c’è niente di sbagliato ma neanche niente di giusto perché non è che io devo diventare coglione solo perché sono nato in un mondo di coglioni ! Comunque sia, ciò che voglio portare alla vostra attenzione è che i bambini sono ingenui perché la loro mente è ancora malleabile e flessibile, infatti riescono ad apprendere molte più cose di quante ne apprende un adulto nello stesso tempo, quindi se il nostro scopo nella vita è diventare sempre più intelligenti, come lo è per me, allora dovremmo riuscire a trovare il modo di conservare l’ingenuità e la spontaneità durante tutto il corso della vita perché questo ci permette di mantenere la nostra mente plastica e di conseguenza continuare ad apprendere un casino, come un bambino, durante tutto l’arco della nostra vita. Tuttavia questo può risultare disadattivo e sconveniente su un pianeta come questo, perché se sei in giro in un ambiente di manipolatori maliziosi, ipocriti e bugiardi è ovvio che, se sei ingenuo e ti fidi, sarà facile che ti freghino quindi vediamo come nella nostra vita siamo costretti a fare delle scelte, o sei ingenuo e intelligente, o sei malizioso e stupido (però non ti frega nessuno perché sei tu che freghi tutti) o rimani ingenuo (come Kaaroth) e permetti alla tua intelligenza di crescere per sempre, durante tutto il corso della vita, oppure perdi l’ingenuità e diventi malizioso e non ti frega nessuno, però la tua crescita si arresta perché il cervello non è più plastico e la mente non è più flessibile. Siamo costretti a fare delle scelte, a perdere qualcosa per ottenere qualcos’altro, e sono quelle scelte, che abbiamo compiuto in modo quasi inconsapevole quando eravamo ancora piccoli, a determinare chi siamo, chi diventiamo da grandi. (E’ QUESTIONE DI SCELTE! Non è vero che dipende dall’ambiente e dal vissuto, come dice la psicologia, accade solo se tu non scegli di rimanere te stesso e ti fai cambiare dall’ambiente…. se tu non hai un anima, una forza interiore che può anche opporsi alle influenze esteriori dell’ambiente. La psicologia che ti spiegano a scuola è la psicologia dell’uomo senz’anima, senza individualità, infatti la maggior parte della gente non ha un anima, non ha un individualità, è solo una pecora.) Tutto questo discorso si ricollega alla storia del peccato originale di Adamo ed Eva, che sono stati cacciati dal Paradiso perché hanno mangiato il frutto della conoscenza del bene e del male. Il peccato originale è la MALIZIA, è perdere l’ingenuità e la spontaneità, lasciarsi condizionare e adattarsi a questo mondo di bugiardi Quindi non è questione di fortuna quando una persona è un genio, quando una persona è un artista ispirato, quando una persona è intuitiva e intelligente ma è il frutto di una scelta, la scelta di rimanere se stessi…..in un mondo che vuole cambiarti. 

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"la parola" un arma vitale o letale

2021-10-07 15:02:52
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Il mio nome è Rossana Restivo, sono laureata in Scienze Tecniche Psicologiche ma come primo approccio alla relazione e al colloquio mi sono diplomata nella professione di Counselor alla Scuola AIPAC e come Professore ho avuto il piacere di avere Franco Nanetti. insieme ai suoi collaboratori. In questi tempi mi trovo spesso ad affrontare un argomento molto importante con le persone che vogliono rivolgersi a un Counselor per andare a esplorare qualche disagio. LA CHIAVE E' LA FIDUCIA

Il tema della fiducia in un percorso di counseling è molto vasto: fiducia del counselor verso il cliente e le sue possibilità di evoluzione, fiducia del cliente verso il counselor. Troppa fiducia e attese miracolose, troppa sfiducia e sospettosità. Origini di tutto questo nell’infanzia e nell’evoluzione della persona. Esperienze positive e negative che hanno determinato il comportamento individuale attuale. Etica e valori.

Credo fermamente che il vero problema della comunicazione è che non ascoltiamo per capire ma per rispondere. 

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2021-04-26 18:24:40

5° VIDEO "IL COUNSELING SECONDO L'ANALISI TRANSAZIONALE"

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