Rosa Borgia

Arte & Intrattenimento

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Dolore cervicale: colpiti 6 italiani su 10.

2019-10-05 12:37:55

I dolori alla cervicale sono un problema diffuso tra gli italiani. A soffrirne sono circa 6 connazionali su 10, un dato che non accenna a diminuire secondo quanto affermato da Mario Manca, presidente degli Ortopedici e traumatologi ospedalieri d’Italia (Otodi), durante il 12esimo Trauma Meeting ....

di Riccione svolto dal 2 al 4 ottobre 2019. Tra gli “acciacchi” più frequenti anche quelli che interessano spalle e nuca.

Secondo Manca vi sono diverse cause per una tale diffusione del dolore cervicale tra gli italiani, a cominciare dalla cattiva postura. Sia che ci si trovi in piedi per molte ore o che si trascorra diverso tempo alla scrivania, spesso ci si trova in posizioni poco confortevoli per la schiena o il collo. Ciò accade ad esempio anche quando si viaggia in auto, in moto oppure quando si pedala in bicicletta. Da non dimenticare infine le calzature, con tacchi spesso talmente alti da risultare non idonee per chi è a rischio cervicalgia.

Contro questi dolori è possibile ricorrere sia con l’utilizzo di farmaci analgesici associati se necessario con dei miorilassanti, ma anche cicli di fisioterapia e rimedi naturali come gli esercizi per il rilassamento muscolare. Occorre sempre ricordare che in caso di dolorabilità persistente e di particolare entità è opportuno consultare il proprio medico curante e se necessario consultare uno specialista.

Circa 10 minuti di esercizi leggeri per stimolare la muscolatura para vertebrale possono aiutare a migliorare la mobilità cervicale. Piccoli e lenti movimenti con il collo, senza forzare, appena ci si sveglia al mattino. Sforzarsi inoltre di tenere sotto controllo la postura, in modo particolare per coloro che trascorrono molto tempo seduti alla scrivania o in auto.

Anche tensioni e stress possono influire sull’irrigidimento della muscolatura cervicale e quindi portare a una sintomatologia dolorosa: meglio quindi cercare di rilassarsi quando possibile, magari aiutandosi con una tisana a base di camomilla, valeriana e melissa. Infine le calzature, i cui tacchi non dovrebbero mai superare i 6 centimetri di altezza.