Morte del coniuge durante la separazione

2020-04-20 09:51:29

Sono molte le coppie che decidono di intraprendere, nel corso della loro vita coniugale, strade diverse e per le ragioni più disparate. Ma cosa succede se nel corso della separazione il coniuge muore? Vedovi e divorziati? Scopriamolo insieme

PARTIAMO DAL CONSIDERARE CHE...

Il matrimonio può sciogliersi in seguito ad un divorzio o, con la morte di uno dei coniugi.

Solitamente il passo più significativo è quello della separazione personale dei coniugi, che non comporta la cessazione degli effetti giuridici del vincolo coniugale, ma fa venir meno alcuni obblighi (fedeltà e coabitazione) e scioglie la comunione legale dei beni.

👉ATTENZIONE: la separazione di fatto, cioè quella attuata liberamente e sulla base di un accordo informale tra i coniugi non ha alcun valore giuridico.

MA TORNIAMO A NOI..

Due coniugi separati SONO ANCORA MARITO E MOGLIE FINO AL DIVORZIO e godono pertanto dei diritti patrimoniali e successori previsti derivanti dal matrimonio.

Se un membro della coppia muore, l’altro, in quanto erede legittimario in quanto vedovo, ha diritto ad una quota del patrimonio del defunto.

📢📢Secondo la Cassazione, la morte di uno dei due coniugi durante la causa di separazione o quella di divorzio determina la cosiddetta «cessazione della materia del contendere».

QUINDI🙄…

Verrà dichiarata:

la cessazione del matrimonio: la morte, infatti, determina l’estinzione;
il venir meno del diritto all'assegno di mantenimento.

👉IMPORTANTE: con la morte dell’ex coniuge, prima della separazione o del divorzio, il coniuge superstite è ancora suo erede in quanto non ha perduto i propri diritti successori che, invece, sarebbero venuti meno solo con il divorzio avvenuto.

✋ALT✋ Qualora il coniuge superstite voglia optare per la rinunzia all'eredità ( ad esempio perché il patrimonio ereditato è oltremodo passivo) potrà sempre rivendicare la pensione di reversibilità che spetta anche in caso di rifiuto dell’eredità.