Rob TheGreat

Preoccupato ? Ecco qui 7 semplici cose che puoi fare invece di preoccuparti: don't worry, be happy ! 😊

2019-08-14 06:47:16

Si tratta di semplici strumenti pratici per spezzare il circolo vizioso del pensiero ansioso. Continua a leggere ...

A volte è difficile distinguere i modi utili di pensare e riflettere sui propri problemi e fattori di stress dai modi inutili e spesso dannosi.


Il tuo cervello cercherà di convincerti che stai facendo una cosa utile per te stesso preoccupandoti e rimuginando.


In realtà, probabilmente stai peggiorando le cose.


I pensieri negativi reiterati possono renderti piú passivo rispetto alla risoluzione del problema, rattristare il tuo umore, smorzare la tua gioia.


Ma talvolta ridurre l'ansia e le preoccupazooni puó essere piú facile a dirsi che a farsi ...


Quelli che seguono sono alcuni suggerimenti pratici che possono aiutarti a liberarti dal "rimuginare".



1. Chiediti se il tuo preoccuparti ti sta davvero aiutando

Se ti ritrovi a preoccuparti per un problema, chiediti quanto questa preoccupazione ti è di aiuto.


Stai trovando nuove soluzioni e pianificando nuove strategie per risolvere concretamente il problema ?


Stai guardando la situazione sotto una nuova luce o in un modo piú positivo ?


Ti senti meglio dopo aver pensato al problema in questo modo, o ti senti peggio ?


Se non stai trovando soluzioni e nuove prospettive e ti senti peggio, allora la preoccupazione non ti sta aiutando, è un pensiero inutile e tu hai bisogno di concentrarti su qualcos' altro.



2. Cambia strada, cambia canale

Practica il "thought-stopping", cioé l'interruzione, lo "stop", l'arresto dei pensieri.


Indossa un elastico intorno al polso e fallo schioccare con forza ogni volta che ti accorgi che stai incominciando a preoccuparti o a rimuginare.


Esclama ad alta voce: "STOP !". "BASTA !"


Visualizza un grande segnale rosso di Stop, o il segnale stradale di una svolta, che conduca il tuo pensiero in una nuova direzione.


Puoi anche visualizzare un telecomando come quello della TV che ti permetta di "cambiare canale", selezionando un canale mentale piú positivo e spiritoso.



3. Crea un "angolo della preoccupazione"

Crea un "angolo della preoccupazione" in casa o designa una sedia come la tua "sedia della preoccupazione".


Permetti a te stesso di rimuginare sui tuoi problemi o fattori di stress soltanto quando sei su quella sedia o in quell'angolo.
Concediti 15 minuti due o tre volte al giorno per sederti e preoccuparti.

 
Se le preoccupazioni ti vengono in mente in altri momenti, non prestare loro attenzione, piuttosto prendi un appunto e conservalo per il tuo successivo "monento di preoccupazione".


Ben presto il tuo cervello imparerá ad associare la preoccupazione soltanto alla tua "sedia della preoccupazione" e a "lasciarti libero" nelle altre tue attivitá.


In questo modo potrai soddisfare il tuo bisogno di preoccuparti in modo controllato, per fasce di tempo limitate.



4. "Porta fuori" le tue preoccupazioni

Immagina le tue preoccupazioni come bolle che volano via nel cielo, o come foglie che galleggiano e scorrono via sulle acque di un fiume.


Si tratta di una tecnica che puó aiutarti a mettere una distanza tra te e le tue preoccupazioni.



5. Usa il senso dell' umorismo per distrarti

Trova un'alternativa, un' immagine divertente su cui focalizzare la tua attenzione ogni volta che incominci a preoccuparti.


In uno studio ormai classico sulla soppressione dei pensieri negativi i partecipanti, ai quali era stato detto di non pensare ad un orso bianco, in realtá non riuscivano a smettere di pensare ad un orso bianco.

Ma quando venne fornita loro un' immagine alternativa, riuscirono a focalizzarsi su di essa invece.
Ad esempio un elefante rosa sui pattini da ghiaccio ! 😊


Quando incominci a preoccuparti o a rimuginare, pensa al tuo elefante rosa !



6. Identifica e controlla i tuoi fattori scatenanti

Per una settimana presta attenzione e annota i fattori scatenanti che ti portano a preoccuparti o a rimuginare (come ad esempio parlare con un'altra persona ansiosa, restare sdraiato nel letto sveglio, ecc).


E poi trova un'alternativa, cose positive da fare oppure modi di evitare questi fattori scatenanti.


Ad esempio, non parlare dei tuoi problemi con una persona che tende a reagire negativamente o a renderti piú ansioso; se durante la notte stai sveglio a preoccuparti, dopo 15 minuti alzati e leggi un libro, ascolta della musica, o guarda un programma in TV.



7. Usa l' autoconsapevolezza

Interrompi il circolo vizioso della preoccupazione passando in esame il tuo corpo pezzo per pezzo, in modo meticoloso: se noti una zona di tensione prova ad indirizzare alcuni respiri profondi verso di essa per "aprire un po' gli spazi" e allentare la tensione. 


Dài un nome definito, metti un'etichetta a questa tensione, tipo "rabbia", "tristezza", "paura"e scrivila su un fogliettino.


In questo modo puoi evitare di avere queste sensazioni tutte "mescolate" dentro la tua testa e puoi dissociare questi sentimenti dalle sensazioni del tuo corpo.



In conclusione, Carissimi Camers: 

Don't Worry, Be Happy !

Godetevi il video 😊