Roberto Rusconi

Top Founder Senior

IL CARNEVALE DELLA VITA

2019-11-10 23:34:46

Scritto di getto. Quasi un sogno ad occhi aperti.

SERENITÁ gioca a nascondersi ed è nervosa.

CORAGGIO  fugge via spaventato da qualcosa.

AMORE si fa sentire poco e a volte si traveste da tristezza.

La MUSICA a volte è assordante e talvolta è silenzio sordo.

E la CONTROFIGURA di un lontano me, fatica a tenere il ritmo.

Ma perché non lavoriamo insieme?

Non giochiamo di squadra?

Dico io forte e risoluto.

CORAGGIO si avvicina a me con passo incerto e poi mi dice :" ma io non so se mi vuoi o se mi temi".

MUSICA segue a pochi passi e dice, anzi quasi canta: "ma che note ti aggradano?È da un po' che non mi dici. "

AMORE, affascinante  come solo lei sa essere, mi sorride e con voce soave, ma con una punta di fastidio:" Io sono sempre intorno a te, ma devi aprire gli occhi per vedermi e soprattutto il Cuore per sentirmi"

SERENITÁ sbatte gli occhi, manco fosse Bellezza ed Amore messi insieme, ma poi mi fulmina con un gelido:" Devi imparare a conquistarmi, bello mio".

Stordito e preso a schiaffi da queste crude verità, riapro gli occhi e trovo davanti a me uno specchio.

C'è dentro CONTROFIGURA, che mi fissa negli occhi. Si muove come me all' uniscono, ma c'è qualcosa di strano.

Lui sembra aspettare che io capisca, ma sono troppe le emozioni che pervadono il mio corpo e non riesco a concentrarmi.

Allora lui sentenzia:" hai mandato avanti me , perché non volevi farti male".

Ma guardami.

Mi hai insegnato tutto ed io ho imparato a muovermi come te.

Ma ho imparato da uno specchio e non ti accorgi che faccio proprio il tuo contrario?

Io alzo il braccio destro, ma guardati, tu stai alzando quel sinistro.

Pensavi fossi scudo per te , invece sono spada e ti trafiggo in ogni istante.

Fammi uscir di scena e torna in campo, qualsiasi cosa farai, tu hai già vinto , perché comunque sia, sarei te stesso.

Da un po' questo bel sogno non ripeto, però a questa cosa penso adesso.

Mi sa che or congedo Controfigura e vado a far baldoria insieme agli altri.

Dovrò riconquistare loro fiducia ed imparare ad ascoltarli spesso.


(Roberto Rusconi)